TERME Nella Liguria più langarola, non per vicinanza geografica ma per l’alto numero di villeggianti delle nostre parti che la frequentano, c’è una piccola località termale, davvero a un pugno di chilometri dalla costa. Si tratta di Eira Terme, centro situato a Diano Castello. Qui sgorga la fonte Battaglino, dalla quale derivano i fanghi di argilla per i trattamenti.
L’acqua contiene un’elevata concentrazione di ferro ed è classificata come bicarbonato solfato calcica. I frequentatori arrivano in cerca di un sollievo da affezioni delle vie respiratorie, della pelle e per sottoporsi a cicli di fisioterapia. La struttura ligure annovera nei servizi, oltre a vasche e piscine, anche giardini e piste ciclabili.
Diano Castello è solo uno dei cinque Comuni che portano questo nome. Oltre al nostro Diano d’Alba, gli altri sono tutti nella zona: Marina, San Pietro e Arentino. Il borgo del Castello presenta un gradevole e ben conservato centro storico medievale. Da segnalare la loggia comunale, la chiesa parrocchiale di San Nicola di Bari e palazzo Quaglia, sede degli uffici comunali.
Diverso il discorso per la Marina, località balneare dalle ampie e sabbiose spiagge. Qui, il 23 febbraio 1887, ci fu l’epicentro del cosiddetto Terremoto di Diano Marina. La parte storica fu rasa al suolo, destino subito anche da alcune altre località della provincia di Imperia, e ricostruita in chiave moderna alcuni anni dopo, lasciando spazio ad ampi viali sullo stile dei boulevard francesi.
Davide Barile
