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Incontro con la Multivisione 2022 al Teatro Politeama di Bra

Incontro con la Multivisione 2022 al Teatro Politeama di Bra

BRA Al via l’11ª edizione di “Incontro con la Multivisione”, rassegna organizzata in collaborazione con il Comune di Bra e in programma venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 novembre al Teatro Politeama di Bra, ad ingresso libero.

Prima rassegna di multivisione del Piemonte, nata nel 1997, ha ospitato sinora i migliori artisti italiani e stranieri, iscrivendo nel proprio curriculum alcuni tra i maggiori esponenti a livello mondiale di questa affascinante forma di espressione artistica. Di seguito il programma sintetico della tre giorni.

VENERDI’ 4 ore 21 prima sessione di proiezioni

LADAKH, il paese degli alti passi  – Wings Platinum 2,35:1 
Le immagini ci proiettano nelle atmosfere del “Piccolo Tibet”, regione del Nord dell’India, dove le tradizioni della cultura buddista sono ancora integre e autentiche. Attraversiamo il deserto d’alta quota, con i suoi impareggiabili scorci sulle alte vette himalayane, e la fertile Valle dell’Indo visitando gli antichi monasteri. Il momento culminante della Multivisione è rappresentato dalla grandiosa festa di Hemis, in cui i monaci in costumi e maschere tradizionali celebrano le divinità buddiste con musiche e danze sacre. Immagini e multivisione di Roberto Tibaldi

Riflessi – Wings Platinum 2,35:1 
Una curiosa panoramica di immagini elaborate dal vivo da tutto quanto trasmette un riflesso:acqua, vetri, atmosfera … Lo stile fotografico di Lucio Ulian si interseca con una incalzante colonna sonoradi musica del ‘900. Fotografie di Lucio Ulian, multivisione di Edoardo Tettamanzi

ReflectionsWings Platinum 2,35:1 
Molta riflessione e non molta conoscenza. Ecco ciò a cui occorre tendere. Cit. Democrito. Immagini, video e multivisione di Roberto Tibaldi

La forza del silenzio Wings Platinum 16:9
In risposta all’aggressione quotidiana di immagini e decibel, di agitazione e di sollecitazioni, l’assenza di rumore, sinonimo di saggezza e di solitudine scelta, riflette la parte di eterno che accompagna il mormorio della vita. multivisione di Cristina Noacco e Claudio Tuti, testo e voce recitante di Cristina Noacco

Mondi liquidi possibili Wings Platinum 2,35:1 
La proiezione è la naturale prosecuzione di una ricerca iniziata nel 2016 e proseguita con «Mondi Possibili», «Giorni liquidi» e «Paesaggi sonori». La base di partenza è un brano musicale di sperimentalismo eclettico del compositore e produttore musicale David Cunningham. Specializzato in processi di studio, loop e trattamenti, il lavoro di Cunningham ha spaziato dalla musica pop alle installazioni in galleria, incluso il lavoro per la televisione, il cinema, la danza contemporanea ed una serie di collaborazioni con artisti visivi.
Attualmente è ricercatore alle Belle Arti presso l’Università di Newcastle. Immagini e multivisione di Luciano Laghi Benelli, musica di David Cunningham

Les Bushmen du Kalahari 16:9
The Bushmen of Southern Africa have lived in harmony with their environment for thousands of years Their ceremonies and rock paintings celebrate their deep connection to the natural world and their tribal lands. Immagini e multivisione di Lisa Bukalders (GB)

Il dono –  Wings Platinum 2,35:1 
La donna è portata per sua natura a donare se stessa per generare una nuova vita. Questa realtà, la donna la vive sia fisicamente che psicologicamente. Il suo corpo si modifica per ospitare la nuova creatura e il suo animo si lega a lei indissolubilmente. La proiezione mostra il momento dell’incontro, dell’innamoramento, della procreazione. La bellezza dell’essere mamma lascia lo spazio alla sofferenza che inevitabilmente
comporta questo ruolo. Sul finire del racconto la donna ritrova l’uomo al suo fianco, il compagno con il quale ha percorso questa splendida avventura. Le immagini sono state scattate ad Orgosolo nell’estate del 2016. Immagini e multivisione di Giacomo Cicciotti

Il Poligono Mediorientale Wings Platinum 2,35:1
Sono trascorsi molti anni da quando mossi i primi passi verso quel mondo mediorientale occupato dai sovietici, che mi ha visto percorrere sentieri e montagne, fiumi e deserti dell’Afghanistan.
Clandestino e accompagnato da una ciurma, termine abusato per definire i miei compagni di viaggio, essi soldataglia alla macchia, amavano definirsi combattenti per la libertà. Sarebbero diventati nel tempo, i miei
combattenti d’Oriente, non solo dell’Afghanistan. Da quella prima esperienza tante si sono susseguite, in quell’area del Medio Oriente, attraversando poi il conflitto della lunga guerra civile libanese, all’intifada Palestinese, fino alla guerra del Golfo.
Da queste esperienze da me raccontate, nasce così «il Poligono Mediorientale» definizione appropriata, per quell’area geografica, la quale diventa, e oggi se ne vedono le conseguenze più tragiche, il bersaglio nel gioco della guerra. Le grandi potenze occidentali, soprattutto gli Stati Uniti e i suoi alleati, i regimi arabi doppiogiochisti, sono i fautori di una destabilizzazione in quella parte del mondo che di conseguenza si ripercuote anche da noi.
Se da un lato i ricchi paesi del Golfo Persico che con il petrolio hanno fattole loro fortune, sono anche i maggiori sponsor di tutte le organizzazioniislamiche terroristiche, Al Qaeda prima, Isis poi.
Ci sarà mai una fine a questa tragedia ( (Francesco Cito) fotografie di Francesco Cito, multivisione di Luciano Laghi Benelli

Che c’è tra me e te o donna Wings Platinum 2,35:1
Un omaggio alle donne, grazie alla poesia di Padre Ettore Molinaro, scritta alla Vigilia delle Nozze di Cana, Gennaio 1991.
E grazie alla donna che mi ha dato e mi ha cresciuto alla vita !
Immagini di donne indiane e multivisione di Roberto Tibaldi, musica di Ezio Bosso

 

SABATO 5 ore 16,30-18

* Workshop “DIETRO LE QUINTE”
per illustrare tutto ciò che c’è “dietro”
la costruzione di una multivisione:
l’idea e il contenuto, la scelta delle immagini,
la colonna sonora, la grafica.

SABATO 5 ore 21 seconda sessione di proiezioni

Birmania, un popolo sospeso nel tempo  – Wings Platinum 2:1 
Ci sono momenti in cui ti viene voglia di incontrare altre vite. E quando, dopo tanta strada, ti riempiono gli occhi, non sai fare altro che stare a guardare, ammutolito di fronte a ciò che a te pare impossibile e all’altro imprescindibile esistenza. immagini e multivisione di Renzo Broglia

Noi due 16:9
Dopo che Camilla non c’è più, Clara ripercorre, nei luoghi del cuore, i momenti felici del loro grande amore, sbocciato come una rosa bianca senza stagione, nonostante tutto e tutti.
L’AV vuole essere un inno all’Amore che è più forte dei pregiudizi, un inno alla Libertà delle scelte consapevoli, un inno alla Magia del Ricordo, prezioso antidoto alla solitudine. Clara e Camilla interpretano se stesse con la loro storia vera.

Il ricordo di un amore
Viaggia nella testa
E non c’è una ragione
Quando cerchiamo quel che resta
(Pino Daniele) di Letizia Ronconi e Gabriele Pinardi

Inclusioni 3:2
Le Marche e la provincia di Ancona, come tutto il resto d’Italia, è stata interessata negli ultimi anni del fenomeno migratorio relativo agli sbarchi nell’Italia meridionale.
In tale contesto i/le richiedenti protezione internazionale, giunti con i c.d. barconi, vengono suddivisi nel territorio nazionale attraverso quote.
Nella provincia di Ancona numerosi sono gli enti che gestiscono strutture di accoglienza di richiedenti protezione internazionale e titolari di protezione (CAS e SPRAR – oggi SIPROIMI), gestiti rispettivamente
dalle Prefetture e dagli Enti Locali. I migranti nel territorio spesso sono vittime di discriminazioni o atti di insofferenza, anche dovuti a stereotipi, luoghi comuni e leggende metropolitane sul loro conto (principalmente legati a paura di aumento di criminalità o “rubare il lavoro” agli italiani, o ancora che sono portatori di malattie).
Ciò oltre a non essere un dato reale crea spesso livelli di criticità nella civile convivenza. Occorre sottolineare che, comunque, rarissimi sono stati i casi conclamatiti di intolleranza razziale o di criminalità o ancora rispetto all’aumento di particolare patologie mediche.
di Fabio Mignanelli e Teofilo Celani

LigheaWings platinum 2,35:1
Lei m’istillava nella bocca quella voluttà che sta ai vostri baci terrestri come il vino all’acqua sciapa. Così Giuseppe Tomasi di Lampedusa fa descrivere, al suo protagonista, i baci della Sirena Lighea. Lighea è la storia d’amore vissuta nel mare di Sicilia tra un intellettuale ed un essere leggendario. La multivisione, ispirata dal racconto del famoso autore di “Il Gattopardo”, vuole raccontare, traendo spunto dalla narrazione dell’autore siciliano, con immagini e musica, la Sicilia sotto la superficie del mare, dove vogliamo immaginare che Lighea possa ancora abitare.
Tutte le fotografie che compongono il lavoro sono state scattate in Sicilia. Testo liberamente tratto dal racconto di Giuseppe Tomasi di Lampedusa intitolato “ Lighea”.
L’opera è stata premiata nella giornata degli oceani 2022 ( 8 Giugno) a Sidney da Ocean Geografic e il 15 Giugno ha vinto il Festival internazionale della fotografia subacquea “Paf Tachov” nella Repubblica Ceca.
Immagini e multivisione di Gaetano Anzalone

Le Voyage 16:9
di Gillan Brendan (GB)
‘Il Viaggio’ I have created dioramas within which to place miniature figures and tell a visual story which
I hope produces an emotional response from the viewer. I have tried to use words as part of that story and not as a script.
The story is a reflection on people around the world being forced to make the difficult decision to leave their homes to escape from war and persecution.

Nature as art  – Wings platinum 16:9
Nel mio vagare per boschi, prati e torrenti mi prende a volte il desiderio di lasciare in auto il mio pesante zaino fotografico e portare con me solo un blocco da disegno e una matita, per fermare sulla carta,
con pochi tratti, ciò che più mi colpisce. Questo desiderio è rimasto sempre tale … fino a quando, un giorno …
Immagini e multivisione di Giacomo Renier

Movies 2,35:1
Il Protagonista, con un passato incerto, viene riammesso nella società dopo 10 anni di carcere.
Le indimenticabili storie d’amore che il cinema ci ha regalato nel corso della sua storia, potranno mai portare il Nostro verso una rettitudine morale, una vita integerrima e un affetto insperato?
(Ultimo capitolo della saga “Giochiamo?” dopo dieci anni dalla prima storia).
Di Giuliano e Irene Mazzanti

Solitude – Wings platinum 2,35:1                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 Agata, una ragazza oggi ventiseienne, ha iniziato a tagliarsi il corpo all’età di quattordici anni.
Lo faceva tra le mura di casa, nascondendosi dalla famiglia e dagli amici, lacerandosi con lame di rasoio. La motivazione che la spingeva a farlo è che vedeva il proprio corpo come una gabbia, come una prigione
da cui evadere. Ed è così che è divenuta Solitude.
di Mario Costa e Luciano Laghi Benelli

Come Foglievideo 16:9 
Una ragazza, dopo tanti anni, torna nella sua vecchia casa d’infanzia. Frammenti del passato lasceranno spazio a nuovi ricordi ancora da scrivere.
Con PAPER MEMORIES compone “Memories Duology”.
Sceneggiatura e Regia, fotografia e montaggio – Theo Putzu
Sound Design – Martin Ortega Granella
Musica – Miguel Marin
Cast – Josep Vilavert Manyá – Elena España
di Theo PUTZU

Oh Mesch! – Gib Acht –  Wings Platinum 2,35:1
GUSTAV MAHLER “O men sh! – Gib Acht!”
4. Movimento della 3 Sinfonia
poesia di Friedrich Nietzsche, tratta da “Così parlò Zarathustra”
Veronica Simeoni – mezzosoprano
Immagini e multivisione di Roberto Tibaldi

DOMENICA 6 ore 17 terza sessione di proiezioni a tema comune

F A N T A I D A M A
immagini di Slvia Camporesi

Abbaglio Renzo Broglia Wings Platinum 16:9 8′
Volo sull’effimero Giorgio Cividal Wings Platinum 3:1 2’38”
La quarta Venezia Carlo Conti Wings Platinum 2:1 8’19”
La fantasia aiuta a vivere Luigi Dorigo Wings Platinum 2,35:1 4’34”
Quando sono sdraiata sulla terra Francesco Lopergolo Wings 3:1 3’08”
Tartiniana seconda Edoardo Tettamanzi Wings Platinum 2,35:1 3’35”
E lentamente scompare Claudio Tuti Wings Platinum 2,35:1 2’20”
Venezia muore Claudio Tuti Wings Platinum 16:9 3’46”
Il passaggio di Caronte Andrea Severi Wings Platinum 16:9 1’32”
Il sogno di Alice Antonio Selvaggio Wings Platinum 16:9 3′ 06″

DOMENICA 6 ore 21 quarta sessione di proiezioni

INDIA DEL SUD, Verso gli dei
“Ci sono luoghi dove il tempo non passa, dove tutto è ancora uguale al giorno della creazione”. Viaggio alla scoperta dei magnifici templi del Tamil Nadu e del Karnataka dove, partecipando alla vita
ai riti dei fedeli, incontriamo le divinità e i popoli induisti. Le immagini ci portano nell’India tropicale con i colori dei suoi mercati e le lagune del Kerala, dove la ricchezza delle campagne vuol dire raccolti di riso tutto l’anno, piantagioni di tè, spezie e caucciù. Un’avventura coinvolgente per le strade del subcontinente indiano. Immagini e multivisione di Roberto Tibaldi, story board di Pierpaolo di Nardo

“An Ordinary Day” 
È una giornata come le altre alla scuola-convitto. Gli studenti si alzano, si lavano, si vestono, vanno a lezione, pranzano, giocano… Sorridono, pregano, piangono, litigano, telefonano, ascoltano musica, leggono.
La loro giornata è un po’ diversa da quella dei loro coetanei, ma è una giornata normale e non ne conoscono una diversa.
Regia – Carla Fiorina Idea/Soggetto – Carla Fiorina Fotografia – Carla Fiorina Video – Michelle Gardner Colonna sonora – Michelle Gardner Montaggio
di Carla Fiorina

Melbourne’s corona story
di Dale Murphy, Adrian Whear (AUS)

I bambini della colla
Sono circa un migliaio i bambini che vivono in strada a Kathmandu, Nepal. Sono fuggiti dalla fame e dagli stenti dei villaggi di montagna. Vivono in gruppo, raccolgono stracci, lattine, plastica. Sono sfruttati e abusati. Per sopravvivere agli stenti sniffano toluene, il principale solvente usato per sciogliere la colla. In uno stato di torpore allucinogeno, non sentono più la fame nè il freddo. Sono i bambini della colla, solo un’altra vergogna del ventunesimo secolo. Di Carla Fiorina e Michelle Gardner

Paesaggi d’autore  – Wings Platinum 3:1
Il PAESAGGIO come fonte d’ispirazione per rappresentazioni fotografiche. Il meticoloso studio della scena e delle luci unite a una raffinata tecnica di ripresa sono gli ingredienti che rendono le immagini dei veri e propri “panorami d’autore”.
…un “nuovo mondo”.
fotografie di Fiorenzo Carozzi, multivisione di Edoardo Tettamanzi

Sognando a colori  – Wings platinum 16:10
Giorgia Badalamenti uccisa a 32 anni dalla fibrosi cistica. Un percorso di consapevolezza, di luce: luce in quegli scatti, luce nell’anima.
Giorgia racconta la sua malattia, il dolore, mostra il suo corpo, spiega come si stesse «aggrappando a sogni irrealizzabili» prima di scoprire «tutto il bello che avevo sotto il naso».
multivisione di Giorgio Cividal

Faces of war 
Dopo la prima guerra mondiale, gli agricoltori hanno usato traversine ferroviarie a scartamento ridotto come pali per recintare i loro campi e prati.
di Ludo Kindt (B)

Lacrime e sangue
Napoli è come un arcobaleno dopo una pioggia di lacrime: le lacrime e i canti delle “Parenti di San Gennaro” che pregano per il miracolo dello scioglimento del sangue, ancora vivo dopo 17 secoli di storia.
Le figure delle parenti del Santo, nate da una tradizione che si è tramandata di madre in figlia, sono tra le più importanti e folkloristiche della città, tanto da essere considerate, oggi, come star del cinema.
di Giuliano Mazzanti

Corrispondenze 
Un legame forte come la vita, lieve come l’esistenza, unisce la filosofia Zen, la ceramica Raku e i versi brevi dell’haiku. Queste tradizioni giapponesi condividono l’amore per l’essenzialità, la meditazione
e l’osservazione della natura. La via del raku è un invito a celebrare la bellezza e l’evanescenza delel cose ed esplorarne il mistero.
di Cristina Noacco e Claudio Tuti

Petra, l’apoteosi della forma e del colore  – Wings Platinum 2,35:1
Non ci sono altre parole per descrivere il fascino di questo luogo …. e con un simpatico finale, tutto da scoprire !
Immagini di e multivisione di Roberto Tibaldi

Un giorno ancora – Wings Platinum 2,35:1
“Volevo fuggire dall’esistenza, dagli uomini per raccogliere stelle danzanti e spremere dolcezza; mi rifugiai così tra le onde per donare alla schiuma il mio cuore divenuto polveroso” . D.D.
di Domenico Drago e Francesco Lopergolo

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