CANELLI Sarà presentato domenica 13 novembre, nel corso della fiera di San Martino, presso il salone San Tommaso (piazza Gioberti), il museo virtuale Ricamo il corredo. Per l’occasione si riaprono i cassetti di antichi comò per riallacciare “I fili della memoria” agli antichi ricami in essi racchiusi. Visitando l’esposizione dalle 10 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18 e partecipando alla presentazione del museo alle 15,30 ci si potrà immergere nel mondo delle ricamatrici di inizio ‘900. Video documentari inediti e narrazioni animate guideranno i visitatori tra le testimonianze e le rievocazioni.
I corredi delle nonne e bisnonne diventano un documento storico. Raccontano un’epoca, una tradizione, un’arte, una passione e un sogno che non possiamo perdere. Gli infiniti punti minuscoli alla luce di una lanterna nelle fredde sere dell’inverno monferrino hanno creato capolavori che ora raccontano a noi le storie di vite, di sacrifici, di desideri, di famiglie, di tessuti, fili, strumenti che abbiamo il dovere e il piacere di mantenere vivi.
Durante la presentazione sarà indetto il concorso Raccontoilcorredo, aperto a tutti, alunni e classi compresi. Ognuno potrà far rivivere un pezzo del proprio corredo di famiglia fotografandolo, raccontandolo e inviandolo all’indirizzo email presente sul sito www.ricamoilcorredo.it. I contributi saranno pubblicati sul sito e in primavera vi sarà la premiazione. Il concorso ha l’obiettivo di mantenere l’unione con la tradizione del nostro territorio e delle persone che ci hanno preceduto, esempio di dedizione e d’impegno profondo e tenace.
Il progetto ha ricevuto contributi dalla Regione Piemonte e dalla fondazione Cr Asti. È sostenuto da Memoria viva Canelli, Comune di San Marzano, Unitre Nizza-Canelli, associazione Dal fuso in poi, Valle Belbo pulita. L’evento è patrocinato dal Comune di Canelli e dall’Aimc (Associazione italiana maestri cattolici). La partecipazione è valida per l’aggiornamento dei docenti (sarà rilasciato attestato di partecipazione ai presenti).