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Bilancio regionale, il Pd chiede di spendere meglio i soldi

Foto di repertorio
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CUNEO All’esame del Consiglio regionale c’è una variazione di bilancio da 44 milioni e il Pd ha incontrato i giornalisti per raccontare le scelte sbagliate della Giunta Cirio. «Va ricordato in primis che la programmazione da parte della Giunta è venuta meno, con bilanci preventivi scarni e poca lungimiranza», hanno spiegato i consiglieri.

«Ci saremmo aspettati una variazione di bilancio che intervenisse per sostenere i cittadini piemontesi che affrontano e, ancor più, dovranno affrontare nei prossimi mesi grandi difficoltà anche legate ai costi energetici. Purtroppo il documento finanziario, con una variazione di 44 milioni di euro, è lo specchio dell’incapacità di questa Giunta di fare scelte adeguate al momento e a sostegno delle necessità dei piemontesi», ha dichiarato il presidente del gruppo Pd in Consiglio regionale Raffaele Gallo.

«La nostra è un operazione verità per far sapere ai piemontesi che Cirio e la destra sono inadeguati», ha spiegato il consigliere Diego Sarno, relatore di minoranza del bilancio. «Basti pensare allo stanziamento di 2,4 milioni che il Piemonte intende fare per il campionato europeo di rally, mentre 70mila famiglie aventi diritto a voucher per libri e trasporti scolastici non percepiranno un euro».

«Proveremo a correggere il provvedimento con la nostra visione e porteremo avanti le nostre battaglie in Aula, a partire da martedì 8 novembre, perché questi soldi devono essere utilizzati per dare aiuti concreti a chi, quotidianamente, affronta una realtà difficile», conclude Sarno.  Tra le proposte del Pd ci sono 2 milioni di euro da destinare alla morosità incolpevole dei condomini privati alle prese con il caro riscaldamento e altri 2 milioni di euro per effettuare i lavori di manutenzione degli alloggi Atc non assegnabili; 664mila euro  potrebbero essere destinati all’assunzione fino a dicembre di personale sanitario necessario per garantire la sostituzione di chi è andato in pensione; 150 mila euro per le mense universitarie al fine di dimezzare gli aumenti. 358 mila euro per ridurre gli aumenti delle tariffe delle Rsa.

Maurizio Marello, Consigliere regionale ed ex sindaco di Alba, si è soffermato su due emendamenti al bilancio presentati dalle opposizioni, che riguardano da vicino la Granda: «Il primo è relativo alla proposta di destinare un milione di euro per sostenere gli impianti sciistici che dovranno affrontare il caro energia; l’altro riguarda i costi energetici per i centri di formazione professionale, tra cui quelli di Alba e Bra. Ritengo che un aiuto da parte della regione sia doveroso, pertanto nel nostro emendamento proponiamo un primo stanziamento di 4 milioni di euro a sostegno di queste emergenze».

Da ultimo è intervenuto il vicepresidente del Consiglio Daniele Valle: «Da un lato Cirio si prende meriti che non ha, ad esempio intestandosi i fondi della legge 145/2018 percepiti da diversi Comuni piemontesi o attribuendosi il merito di mezzo miliardo in più di fondi europei che il Piemonte riceverà nei prossimi sette anni quando questo è frutto di una maggiore distribuzione europea che riguarda proporzionalmente tutte le regioni. Dall’altro, come sta accadendo in questa variazione di bilancio continua a non affrontare i veri problemi».

Alla conferenza hanno preso parte il segretario provinciale del Pd Mauro Calderoni, l’onorevole Chiara Gribaudo, il consigliere provinciale Davide Sannazzaro, la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero.

 

 

 

 

 

 

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