ASTI «Come è possibile che Regione Piemonte, banche e fondazioni non abbiano mosso un dito per salvare la più grande Ipab del Piemonte, la seconda in tutta Italia? Com’è possibile che non ci si renda conto della bomba sociale innescata e pronta a esplodere?». È quanto affermano in una nota Massimo Cerruti, consigliere comunale di Asti Movimento 5 Stelle e Sean Sacco, consigliere regionale, commentando la notizia dell’imminente chiusura della Casa di riposo Città di Asti.
«Ora», aggiungono, «dove e come verranno ricollocati i dipendenti del Maina? Come faranno a vivere dignitosamente senza riuscire nemmeno ad accedere agli ammortizzatori sociali? Qualcuno ha considerato il disagio psicologico dei 132 ospiti che saranno ricollocati al di fuori della città di Asti? E quello delle famiglie?».
Ansa