Ultime notizie

Marlene Kuntz al Teatro Magda Olivero di Saluzzo, una data indimenticabile, dopo l’ultimo saluto a Luca Bergia

Marlene Kuntz al Teatro Magda Olivero di Saluzzo, una data indimenticabile, dopo l’ultimo saluto a Luca Bergia
Cristiano Godano - Marlene Kuntz - Teatro Magda Olivero di Saluzzo (photo credit Alice Ferrero Image)

SALUZZO Non è stato un concerto “normale” quello di ieri sera (sabato 25 marzo), prechè non poteva essere il solito concerto. Troppo forte il dolore per la perdita prematura in settimana dell’amico, ex batterista, co-fondatore della band, Luca Bergia, troppo pesante la carica emotiva che aleggiava su un Teatro “Magda Olivero” gremito in ogni ordine di posto.

Una decisione, quella di suonare nel giorno dei funerali dell’amico scomparso dopo aver annullato le precedenti due date, spiegata dalla band cuneese in un lungo messaggio affidato ai social «Come la fai la sbagli, e noi cercheremo di ignorare coloro che avranno modo di ridire sulla nostra scelta, come coloro che invocheranno l’excusatio non petita. Comunichiamo dunque che desideriamo suonare per te. L’arte ha il dovere di proseguire, di fare la sua parte, con la sensibilità che le è congenita, in grado di chiarificare il dolore a qualsiasi grado esso si manifesti. Tu Luca hai sublimato il tuo per molto tempo, da un certo punto in avanti, creando insieme a noi così tante canzoni, e circa due anni fa non ce l’hai più fatta. Lo vogliamo fare noi per te, ora che non ci sei più, e vogliamo farlo ora, proprio nei pressi della tua morte, per quanto sarà difficilissimo».

Marlene Kuntz al Teatro Magda Olivero di Saluzzo, una data indimenticabile, dopo l’ultimo saluto a Luca Bergia 1
Marlene Kuntz – Teatro Magda Olivero di Saluzzo (photo credit Alice Ferrero Image)

E lo spettacolo lo hanno portato in scena, in un lunghissimo percorso che è andato a unire musica, poesia e cinema, un progetto artistico nato dalle radici dell’ultimo album “Karma Clima”, nato per smuovere le coscienze e sensibilizzare sul tema del cambiamento climatico e delle sue catastrofiche conseguenze per l’intera umanità. Anche per questo il pubblico ha potuto assistere non a un concerto canonico, ma a un autentico rito suddiviso in tre capitoli differenti.

Il primo è affidato alle immagini poetiche di Lorenzo Letizia accompagnate dalla improvvisazione live dei Marlene, una sorta di prologo prima dell’esecuszione integrale del concept “Karma Clima”.

L’ultimo capitolo è affidato ad un viaggio attraverso la discografia classica di Godano & Co., con autentiche gemme come la versione acustica di “Nuotando nell’aria”, il toccante singolo “Ti voglio dire”, che Cristiano ha eseguito dedicandolo all’amico scomparso, o come l’esecuzione splendida de “La canzone che scrivo per te”. E Luca…Luca è stato presente, in ogni nota, in ogni pensiero del pubblico, in ogni respiro degli amici, nello sguardo puro dei suoi due figli, invitati dalla band a salire sul palco, perchè la forza più grande della musica è quella di donare l’immortalità a chi non c’è più.

Alice Ferrero

Banner Gazzetta d'Alba