Al Mercato della terra di Bra il gelato diventa protagonista

Questo mese protagonista sarà il gelato: lo prepareranno Marco Gallarato dell’azienda agricola Berulin con il suo latte di pecora in collaborazione con l’azienda Silvana Grosso, produttori di frutta

gran successo dell’aperitivo organizzato al Mercato della Terra di Bra

BRA Il Mercato della terra dei produttori di Slow food e del circuito Campagna amica della Coldiretti si svolgerà domenica 18 giugno sotto l’ala di corso Garibaldi dalle 9 alle 17.

Un mercato che ormai è consolidato e fidelizzato come pubblico e clientela. Prodotti a chilometri zero, non solo a parole, produttori seri, abbinati anche a momenti conviviali e di formazione. Un mercato che vuole crescere nella filosofia del “buono, pulito e giusto”.

Latte di pecora e frutta per il gelato espresso

Questo mese protagonista sarà il gelato. Dato il bel tempo che sta per arrivare i produttori del Mercato della terra hanno deciso di offrire il un fresco gelato in omaggio a chi parteciperà al mercato per dare il benvenuto alla tanto attesa bella stagione. I due produttori interessati saranno Marco Gallarato dell’azienda agricola Berulin con il suo latte di pecora in collaborazione con l’azienda Silvana Grosso, produttori di frutta. Insieme prepareranno quello che hanno chiamato il gelato espresso.

I consumatori troveranno un bel gruppo affiatato di produttori e di contadini, coerenti con la filosofia Slow food ben illustrata sul sito www.mercatidellaterra.it. Un luogo dove fare la spesa, incontrarsi, conoscersi, mangiare in compagnia. Un mercato gestito da una comunità, con valori e regole condivisi.  Cibi e vini buoni per il palato, puliti per l’ambiente e giusti per la società. Solo prodotti locali e di stagione, presentati solo da chi produce quello che vende.

Il Mercato della terra di Bra è organizzato da Comune, Slow food Bra e Campagna amica. Informazioni al numero 335-52.44.207. Intanto la comunità di tutti i produttori del Mercato della terra di Bra ha fatto stampare un manifesto che sarà pubblicato sulla rivista trimestrale degli Alpini, in segno di gratitudine per la costante e grande collaborazione

Lino Ferrero

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