A Boglietto di Costigliole d’Asti una via intitolata a Elio Beccaris

A Boglietto di Costigliole d’Asti una via intitolata a Elio Beccaris
Il sindaco di Costigliole d'Asti, Enrico Cavallero, Carlo Beccaris e il vicepresidente della Regione Piemonte, Fabio Carosso

COSTIGLIOLE D’ASTI Taglio del nastro in frazione Boglietto per la via adiacente alla boutique della distilleria Beccaris, che l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Enrico Cavallero ha intitolato a Elio Beccaris, fondatore dell’azienda nel 1951. Con un evento di tre giorni, che ha visto la partecipazione di tanti ospiti, è stata inaugurata anche la nuova foresteria Beccaris: una cattedrale della grappa disposta su cinque piani dedicata all’ospitalità, con sala degustazione, ristorante, camere per ospiti e locali sotterranei per l’invecchiamento in botti di rovere, collegata alla parte storica della distilleria con un grappadotto, un suggestivo tunnel che passa sotto la strada provinciale che porta a Castagnole delle Lanze.

A Boglietto di Costigliole d’Asti una via intitolata a Elio Beccaris 1

Locali emozionali fatti per accogliere i sempre più numerosi turisti amanti della grappa, un distillato che, dopo anni di silenzio, è tornato di moda tra i consumatori e che oggi fa parte dei piani strategici per il Piemonte in tema di prodotti tipici ed eccellenze agroalimentari. All’inaugurazione ne hanno parlato un po’ tutti, da esponenti del mondo dell’imprenditorie ai politici, tra i quali il vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso, l’assessore all’Agricoltura Marco Protopapa e la consigliera provinciale astigiana Angelica Corino, recentemente nominata presidente dell’Associazione dei Comuni del Moscato.

Fabio Gallina

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