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Cri: aiuto agli anziani soli “Sul filo del telefono”

Se memoria e parola vanno in crisi

BRA La pubblicità recita: «Hai più di 70 anni e la solitudine ti pesa? Ti piacerebbe scambiare due parole con una voce amica? Siamo qui per te con il progetto “Sul filo del telefono”». Finanziato dal Comune attraverso la Consulta del volontariato il progetto è coordinato dal Corpo delle infermiere volontarie della Croce rossa italiana (ispettorato di Bra) insieme ad alcuni volontari di altre associazioni del territorio.

Da un’analisi della domanda della popolazione anziana braidese, è emersa una problematica di solitudine dell’over 70, il più delle volte isolato nella propria abitazione, con una scarsa rete familiare e parentale. Sicuramente i tre anni di pandemia hanno esasperato questa situazione di solitudine, impoverendo la possibilità di contatti interpersonali, creando una emergenza territoriale importante, con molti rischi per la salute psico-fisica degli anziani più bisognosi di un supporto amicale. Spiegano le infermiere Cri: «Un contatto telefonico con una persona preparata, accogliente e premurosa o un caffè in compagnia, può aprire diversi fronti e creare una breccia verso l’esterno con la possibilità di nuovi incontri e nuove prospettive amicali ad ogni fase della propria vita». E aggiungono: «Il progetto “Sul filo del telefono” non si pone aspettative troppo elevate, ma vuole offrire alle persone anziane della comunità braidese l’opportunità di crearsi una rete sociale adeguata, senza sostituirsi a istituzioni e servizi già presenti sul territorio».

Un gruppo di volontari, coordinati da uno psicologo esperto in gerontologia e da un’esperta della relazione d’aiuto, coadiuvati dalle crocerossine di Bra, presterà la sua attività di supporto alle fasce della popolazione over 70, nell’ambito dei servizi della Cri di Bra, nei locali del comitato in piazza Giolitti, in cui è stata allestita una centrale telefonica per ricevere le richieste di supporto. Lo sportello avrà anche la possibilità di dare informazioni su problematiche assistenziali o sulle procedure per pratiche di carattere sociale.

I volontari indosseranno un gilet con il logo del progetto, per evitare l’insorgere di dubbi nell’anziano e nei suoi familiari. Il servizio è attivo tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18; i numeri da chiamare sono indifferentemente i seguenti: 366-76.45.427 oppure 366-76.41.789. «Sono molto soddisfatto dell’avvio di questo nuovo progetto», commenta il presidente del comitato Cri, Dario Chiodi, «che va ad ampliare il novero dei servizi della nostra associazione verso la comunità braidese».

Valter Manzone

 

 

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