BRA La battuta «Il futuro è adesso» che di fatto apriva – questo pomeriggio (sabato 28 ottobre) – la convention della ditta Rolfo è stata recitata da Russel Crowe che vestiva i panni del gladiatore. Poi, sul palco, il sindaco di Bra Gianni Fogliato ha subito salutato tutti i componenti della Rolfo presenti con i loro famigliari, i dipendenti e gli ex-dipendenti presenti numerosi nella sala del teatro Politeama.
«La Famiglia, l’Impresa, la Città. Rolfo: il futuro è adesso».
Aprendo l’incontro il primo cittadino, rievocando l’esperienza del padre – antico dipendente di questa azienda – ha spiegato come la ditta contribuisca a realizzare quella che oggi è la sussidiarietà circolare. Poi ha introdotto l’incontro tra cinque generazioni di imprenditori, citando il top della loro produzione: le bisarche. Poi ha ringraziato tutti i componenti della grande famiglia Rolfo per aver continuato a credere nella città rimanendovi saldamente ancorati.
Il presidente di Confindustria Cuneo Mariano Costamagna ha reso omaggio a una grande famiglia che ha contribuito a rendere grande questo territorio. A seguire l’europarlamentare Gianna Gancia e la parlamentare Chiara Gribaudo hanno evidenziato le caratteristiche di una ditta che produce benessere e aiuta il territorio.
Così anche il presidente della provincia Luca Robaldo, sottolineando come imprese di questa tipologia raccontano davvero la storia di una Provincia laboriosa e innovativa.
Mauro Gola (Camera di commercio) ha rievocato alcune istantanee del lungo rapporto personale con i Rolfo. Anche Franco Burdese a nome del Cnos Fap ha rievocato il legame dei salesiani con i fondatori Bernardo e Giorgio Rolfo e ha sottolineato come ancora oggi ci siano legami stretti con l’istituto di viale Rimembranze.
Il vicesindaco braidese Biagio Conterno ha percorso cronologicamente la storia della ditta, a partire dal lontano 1885 quando si apre la bottega da carradore in via Savona (oggi corso IV Novembre).
Alla comparsa sul palco di Dario Rolfo, Roberto Rolfo e Daniela Rolfo tutti i presenti si sono alzati in piedi tributando un calorosissimo applauso. Che era indirizzato anche agli altri componenti Renato, Mario ed Enrico.
Poi i riflettori si sono accesi sul racconto dell’evoluzione dell’azienda, dei suoi protagonisti, dei loro mercati e sull’innovazione dei prodotti, partendo da solide e inamovibili radici in corso IV Novembre.
Valter Manzone
