Autostrada del tartufo, confermata la gratuità per la tangenziale di Alba

Sono ripartiti i lavori dell’autostrada Asti-Cuneo che si chiamerà anche Autostrada del tartufo. Il cantiere 2.6.A prevede la realizzazione degli ultimi 5 chilometri dell’autostrada da Verduno a Cherasco

Autostrada del tartufo, confermata la gratuità per la tangenziale di Alba

ALBA Sono ripartiti i lavori dell’autostrada Asti-Cuneo che si chiamerà anche Autostrada del tartufo. Il cantiere 2.6.A prevede la realizzazione degli ultimi 5 chilometri dell’autostrada da Verduno a Cherasco in continuità, come previsto, con quelli già conclusi del lotto 2.6.B. Secondo quanto annunciato, la tangenziale di Alba continuerà a essere gratuita e percorribile liberamente tra Baraccone di Castagnito e Cantina Roddi. Gratuita anche l’uscita per l’ospedale di Verduno, attraverso un meccanismo di portale intelligente che cancella il pagamento per le auto dirette all’ospedale.

Approvato anche il pacchetto di opere complementari alla realizzazione dell’ultimo lotto per un valore di oltre 40 milioni di euro. Per quanto riguarda Alba, un secondo pacchetto di opere complementari, tra cui la tangenziale Est, sarà collegato ai lavori di adeguamento della tangenziale di Alba, che sarà definito all’interno della conferenza dei servizi di quell’intervento che si terrà nel 2024.

Sono stati definiti anche altri aspetti importanti come la viabilità ciclabile Alba-Verduno-Bra, la regolamentazione dei mezzi agricoli, le mitigazioni ambientali.

Dichiarano il sindaco di Alba Carlo Bo e l’assessore ai lavori pubblici Massimo Reggio: «Il grande lavoro fatto da tutto un territorio che si è mostrato compatto e determinato, coordinato dalla Regione Piemonte, ci permette di raggiungere questi importanti obiettivi, a partire dai 42 milioni di opere di adduzione che vengono riconosciute con il lotto 2.6 A, a cui seguiranno quelle di adduzione alla tangenziale di Alba. Così come la gratuità della tangenziale di Alba da Castagnito a Roddi e anche del tratto per l’ospedale, le questioni risolte dei mezzi agricoli, gli aspetti ambientali e le vie ciclabili. Possiamo dirci soddisfatti, però senza abbassare la guardia e continuando a seguire da vicino ogni passo e ogni decisione per il completamento dell’autostrada e di tutte le opere di compensazione e di adduzione».

Ad annunciare le ultime novità sull’Autostrada Asti-Cuneo è stato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio accanto all’assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi, mercoledì 8 novembre, dopo la conferenza dei servizi sull’ultimo lotto 2.6.A convocata per le opere complementari alla realizzazione dell’ultimo tratto.

L’annuncio durante un video collegamento dal  campo base del cantiere a Verduno, accanto al sindaco di Alba Carlo Bo, al presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo con il consigliere delegato alla viabilità del comparto albese Massimo Antoniotti, il sindaco e presidente della Provincia di Asti Maurizio Rasero, il sindaco di Bra Gianni Fogliato, gli assessori ai Lavori pubblici di Alba Massimo Reggio e Bra Luciano Messa, la sindaca di Verduno Marta Giovannini ed i vertici e i tecnici della concessionaria.

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