Bilancio di previsione: il Comune di Cherasco conferma l’impegno nel sociale e mantiene invariate le tasse

Bilancio di previsione: il Comune di Cherasco conferma l’impegno nel sociale e mantiene invariate le tasse

CHERASCO Aliquote tributarie invariate, conferma dei fondi per la socio-assistenza e un ambizioso Piano d’investimenti per le opere pubbliche: c’è tutto questo nei 25 milioni e mezzo di euro di valore del Bilancio di previsione approvato, nei giorni scorsi, dal Consiglio comunale della Città delle paci. Illustrando il documento all’assemblea, l’assessora al bilancio Elisa Bottero ha spiegato: «Abbiamo deciso di non innalzare Imu e Irpef per non gravare eccessivamente nuclei famigliari e attività ancora alle prese con gli strascichi dell’emergenza Covid-19. Una scelta che ha comportato degli sforzi per far quadrare il bilancio, alla luce dell’aumento delle spese correnti per la manutenzione degli immobili di proprietà pubblica e il pagamento del personale».

Nel capitolo rientrano anche i fondi (un milione di euro) destinati a sostenere refezione e trasporto scolastico e assistenza all’autonomia per studenti con disabilità: un impegno dai profondi risvolti sociali per il Comune, che sostiene i servizi a fronte di entrate per 150mila euro, derivanti dalle quote di compartecipazione ai costi versate dalle famiglie. Fra gli impegni economici figurano anche i 200mila euro di contributi versati alle associazioni (46 in totale), attive a Cherasco.

Indicazioni positive vengono dal fronte entrate: nel 2024 l’erario della Città delle paci dovrebbe incassare due milioni di euro di oneri di urbanizzazione, derivanti da nuove concessioni ma, soprattutto, dall’ultimazione dei cantieri del Superbonus 110. Un segnale importante viene, inoltre, dal contrasto all’evasione tributaria: «Quest’anno contiamo di recuperare 200mila euro da Imu, Tari e tassa sulla pubblicità non corrisposte», precisa Bottero. Previsioni al rialzo interessano anche l’imposta di soggiorno, che passa dai 78mila euro del 2023 agli 85mila preventivati per il 2024.

Supera, infine, i 20 milioni di euro l’importo del Piano d’investimento triennale per le opere pubbliche, sintetizzato nel Documento unico di programmazione, per il quale si cercheranno finanziamenti. Viabilità, edilizia scolastica e sportiva sono i capitoli più esigenti, in termini di risorse: il parcheggio sotterraneo in piazza degli Alpini richiederà più di sei milioni di euro, la mitigazione del traffico nel centro storico poco meno di tre milioni, il progetto per la ciclabile Roreto-Bra poco più di 900mila euro. Fra le altre strutture progettate e in attesa di finanziamento spicca anche la nuova palestra per le scuole della frazione Bricco, per un importo di oltre 700mila euro. Rimanendo nel settore sportivo, 428mila euro dovrebbero permettere di ultimare i lavori del campo di tiro con l’arco, 625mila la nuova copertura sintetica del campo da calcio di Roreto.

Due gli interventi sul sistema viario inclusi nel documento: la costruzione di una rotatoria, in frazione Cappellazzo, all’incrocio fra la viabilità comunale e la provinciale 662 (un cantiere da 630mila euro) e la sistemazione dell’incrocio fra via Fossano e la statale 231 in frazione Bricco, per un impegno di spesa di 490mila euro. Progettati anche il nuovo collettore per lo scarico delle acque bianche del capoluogo nel fiume Stura, per un ammontare prossimo a un milione e centomila euro e la sistemazione idrogeologica della frazione San Giovanni, per la quale serviranno 650mila euro. Non manca, infine, l’attenzione per il patrimonio storico culturale: fra le opere incluse nel piano triennale c’è anche la sistemazione dei bastioni orientali della città, un impegno di spesa da 700mila euro, e un intervento da 150mila euro per la sistemazione del sottotetto di palazzo Gotti di Salerano, sede del museo civico Adriani.

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