Due anni di conflitto in Ucraina, il corteo lungo le vie di Alba (FOTO e VIDEO)

Due anni di conflitto in Ucraina, il corteo lungo le vie di Alba (FOTO e VIDEO) 5
© Severino Marcato

ALBA Si è tenuta sabato 24 febbraio la manifestazione Alba per l’Ucraina, organizzata dal comitato Razom presieduto da Edoardo Bosio in occasione del secondo anniversario dell’aggressione russa. Il ritrovo, nonostante la pioggia, si è tenuto alle 15.30 in piazza Garibaldi, punto di partenza per il corteo solidale.

Il gruppo, composto dalla comunità ucraina presente in città e supportata da molti residenti albesi, è proseguita per le vie del centro storico con interventi in piazza Michele Ferrero, dalle 16 alle 17. In via Vittorio Emanuele II, le Donne in nero contro la guerra hanno manifestato silenziosamente per il cessate il fuoco a Gaza e in Ucraina.

Su Instagram Edoardo Bosio ha commentato: «In Italia e in Europa siamo molto fortunati ma non ce ne rendiamo conto. Se io oggi fossi in Russia e tenessi un foglio bianco in mano verrei immediatamente arrestato. Questo è il tipico comportamento dei regimi autoritari: non solo quello di fermare una determinata idea, ma impedire in generale il pensiero».

Poi prosegue: «Alexei Navalny lo sapeva bene. Per questo motivo è stato condannato a scontare 30 anni di carcere per il reato di aver guidato coloro che si opponevano al regime imperialista di Putin, è stato trasferito in una prigione nel circolo polare artico, dove è stato barbaramente ucciso. Diciamolo senza paura: si è trattato di un omicidio di Stato e la responsabilità è tutta del Cremlino».

Gli appuntamenti legati al Paese dell’Est Europa sono continuati domenica 25 febbraio, con l’incontro “Due anni dopo, cosa sta succedendo in Ucraina?” in cui era presente la giornalista Anna Zafesova, collaboratrice di StampaIl Foglio e Radio Radicale. L’iniziativa, che si terrà al palazzo Mostre e congressi di Alba, è promossa dal collettivo In.differenti.

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