ALBA Si è svolta nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 febbraio la Giornata del pensiero (Thinking day) che ha visto la partecipazione dei 4 gruppi scout dell’Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani) dell’albese (Alba 1, Alba 7, Alba e Roero 1, Canale 1) e del gruppo Cngei (Corpo nazionale giovani esploratori ed esploratrici italiani) di Bra, con quasi 500 ragazzi, ragazze e giovani, con i loro capi responsabili.
L’iniziativa cade tutti gli anni nel fine settimana più vicino al 22 febbraio, giornata che ricorda i natali di Baden-Powell e di sua moglie Olive, fondatori dello scoutismo e del guidismo. In tutto il mondo è un’occasione per milioni di ragazzi e adulti di incontrarsi con lo scopo di vivere un grande momento di fraternità, pace, mondialità, solidarietà e di riflettere sulla necessità di dare attenzione all’ambiente e alla natura, tema quest’ultimo sempre caro allo scoutismo, proprio per il tipo di attività all’aria aperta che caratterizza la vita e l’attività degli scout e delle guide.
Sugli aspetti più internazionali della giornata, anche se ci si ritrova di gruppo o gruppi di un territorio, c’è però il richiamo alla festa in tutto il mondo perché i ragazzi sanno che in questo medesimo giorno tutti gli scout e le guide si ritrovano per gli stessi ideali, facendo simbolicamente un cerchio mondiale di fraternità.
Il programma dell’incontro di Alba prevedeva che le varie branche si impegnassero con giochi, incontri, riflessioni, tecniche espressive su diversi aspetti:
- la branca lupetti-coccinelle (8-12 anni) sul tema del rispetto, verso sé stessi, verso gli altri e verso il creato;
- la branca guide-esploratori (12-16 anni) su tema delle emozioni positive e negative e come si possono utilizzare al meglio nelle relazioni con gli altri;
- la branca rover-scolte (16-20 anni) sul tema della violenza verso sé stessi, verso gli altri e verso la natura e l’ambiente, soffermandosi in particolare alla violenza di genere ed alla necessità della pace.
Quest’anno per l’Agesci è un anno speciale perché compie 50 anni. È nata nel 1974, con la fusione dell’Asci (associazione scout maschile) e l’Agi (associazione guide femminile) in un’unica associazione. Cinquanta anni di promessa da guide e da scout che con l’aiuto di Dio, ritrova ancora gli scout e le guide pronti a fare del proprio meglio, con onore, gioia e spirito di servizio per rendere felici gli altri.
Il tema di quest’anno della Giornata del pensiero è stato “Il nostro mondo e il nostro futuro rigoglioso”, obiettivo condiviso in questi 50 anni passati ed ora consegnato ai nuovi cittadini, giovani e futuro del nostro Paese e di tutta l’umanità.
Le giornate si sono concluse con la Messa in Duomo e poi tutti insieme in un grande cerchio in piazza, per il saluto finale in stile scout, unendosi simbolicamente a un girotondo mondiale di fraternità.
