ALBA L’Amministrazione comunale con l’Associazione nazionale partigiani d’Italia (sezione Alba-Br, l’Associazione padre Giuseppe Girotti e il Centro culturale San Giuseppe, sabato 10 febbraio, alle 11, celebrerà il giorno del ricordo, nell’anno in cui ricorrono i vent’anni dalla sua istituzione. Durante la celebrazione sarà deposta una corona d’alloro sulla targa dedicata alle Vittime delle foibe nei giardini di corso Matteotti, alla presenza di alcuni esuli giuliano-dalmati, accanto ad autorità civili, militari e religiose.
La commemorazione è annoverata tra le solennità civili nazionali e ricorda i massacri delle foibe e l’esodo giuliano-dalmata. Istituita nel 2004 vuole conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. La data prescelta (10 febbraio) è il giorno in cui, nel 1947, fu firmato il Trattato di Parigi, che assegnava alla Jugoslavia l’Istria e la maggior parte della Venezia Giulia.