CICLISMO Dopo il buon debutto all’Alula tour (quarto in classifica generale) e un lungo ritiro alle Canarie, con allenamenti in altura sul vulcano Teide, a Tenerife, Matteo Sobrero è pronto al debutto sulle strade europee. Il corridore di Montelupo Albese, da domenica 3 a domenica 10 marzo, sarà impegnato nella Parigi-Nizza. Dopo la Course au soleil, Sobrero disputerà la Milano-Sanremo (16 marzo), il Giro dei Paesi Baschi (1-6 aprile) e le classiche delle Ardenne: Amstel gold race (14 aprile), Freccia Vallone (il 17) e Liegi-Bastogne-Liegi (il 21).
Alla Parigi-Nizza, oltre a Sobrero, la Bora-Hansgrohe porterà gli uomini di punta per le corse a tappe (lo sloveno Roglic, vittorioso a Nizza due anni fa, e il russo Vlasov) e corridori in grado di puntare a vittorie di tappa come il lussemburghese Jungels e il tedesco Denz, vincitore della Bra-Rivoli all’ultimo Giro d’Italia. Completano la formazione l’austriaco Haller e l’olandese Van Poppel. I principali avversari di Roglic per la vittoria finale saranno il belga Evenepoel e il portoghese Almeida.
La Parigi-Nizza inizierà con due tappe senza particolari difficoltà, adatte ai velocisti. Domenica 3 ci sarà una frazione di 158 chilometri con partenza e arrivo a Les Mureaux e lunedì 4 toccherà alla Thoiry-Montargis (179 km). Potrebbe già muovere la classifica la cronometro a squadre di 26,9 chilometri in programma martedì 5 ad Auxerre. Mercoledì 6 la tappa Chalon Sour Saone-Mont Brouilly (183 chilometri) propone un arrivo in salita, con una rampa di 3 km al 7,7% di pendenza media e punte del 13. I fuochi d’artificio dovrebbero essere concentrati, come sempre, nel fine settimana, con la tappa di sabato 9 (Nizza-Auron, 173 chilometri ) con arrivo in salita e la Nizza-Nizza di domenica: solo 109 chilometri, ma cinque gran premi della montagna, l’ultimo dei quali a soli 9 dall’epilogo sulla Promenade des Anglais.
Corrado Olocco
