BRA Tempo di Carnevale, tempo di maschere e di divertimento presso i Salesiani di Bra. Ha cominciato il gruppo degli arcieri a dare un assaggio di Carnevale, ieri, sabato 10 febbraio, approfittando della mancata manifestazione “Oratorio fuori le mura”. «Martedì a partire dalle 15 i cortili dei Salesiani ospiteranno ragazzi dalle elementari alle Medie, quindi tutti invitati – ha detto don Livio Sola, l’incaricato per l’Oratorio.
Maschere, giochi e poi diversi concorsi. Saranno premiate le migliori maschere con il titolo: “Miss Colombina” e “Mister Arlecchino”. Si terminerà con il concorso: “Vota la miglior torta”. Saranno le premiate da una giuria le migliori torte e poi ovviamente si concluderà con una grande merenda.
Oratorio fuori le mura. Lo spirito salesiano che contagia, che porta allegria e testimonianza
Rinviata sabato scorso per il maltempo la pacifica invasione da parte di tanti giovani, forse un centinaio nei giardini di piazza Roma, ma non per protesta, ma per portare musica, giochi e allegria in città: insomma portare l’oratorio salesiano, ossia quello di don Bosco.
Salesiani di Bra: dalla festa di don Bosco all’oratorio fuori le mura alla presenza di animatori, educatori e catechisti, con calcetti, ping pong e altri giochi, un po’ come era successo lo scorso novembre, i giardini di piazza Roma si animeranno sabato 17 febbraio, dalle ore 15 (circa) alle 18.30 con Oratorio fuori le mura per far giocare tutti i bambini e i ragazzi. Andare fuori significa fare missione, significa incontrare la gente, anche quella che normalmente non va mai dai Salesiani. Un po’ come faceva don Bosco, prima che nascesse l’oratorio di Valdocco. Il sindaco Gianni Fogliato, come la volta scorsa, ha offerto la piazza dei giardini per le attività di animazione e i Salesiani hanno accolto con entusiasmo questa proposta ed eccoli nuovamente per un pomeriggio, in cui i giardini ritorneranno ad essere quello che dovrebbero essere: luogo di ritrovo, di festa e di svago.
Lino Ferrero
