Canelli piange la morte di Fabrizio Mossino

Canelli piange la morte di Fabrizio Mossino
Fabrizio Mossino è il secondo da sinistra, vicino a Marco Gabusi

CANELLI Sarà dato domani pomeriggio (venerdì 29 marzo), alle 15, nella chiesa parrocchiale di San Tommaso, l’ultimo saluto a Fabrizio Mossino, morto nella giornata di ieri, mercoledì 27 marzo, dopo avere lottato a lungo contro un male incurabile. Aveva 62 anni ed è stato un vero uomo di sport!

Così scrive l’Asdc Canelli 1922 su Facebook: «Ciao Moss, il Canelli calcio ti ricorderà sempre per la passione e l’impegno che hai messo per tutta la vita al servizio dei nostri ragazzi. Sei stato per tanti un fratello, per molti un secondo papà, per altri l’amico con il quale discutere il lunedì delle partite, mai banale, a volte polemico, ma sempre diretto e propositivo. Ci resta la consapevolezza di avere fatto un bellissimo viaggio sportivo insieme».

Fabrizio Mossino, oltre ad avere ricoperto il ruolo di presidente del Canelli calcio, si è anche divertito nel ruolo di giudice-arbitro di tennis ed è stato grande appassionato di padel. Scrive su Instagram l’assessore regionale ed ex sindaco di Canelli, Marco Gabusi: «Caro Fabrizio, sei stato presente praticamente in tutte le attività sportive canellesi con la tua semplice disponibilità. Sei quello che, quando nessuno sapeva ancora cosa fosse, mi disse facciamo un campo di padel, vedrai che successo, ma anche quello delle infinite partite a Risiko alla Dota. Mancherai a me e a tutta la città, ma stai tranquillo che Canelli non ti dimenticherà».

Fabrizio Mossino lascia la moglie Maurizia, i figli Giacomo e Tommaso, il fratello Fulvio. Il rosario sarà recitato oggi pomeriggio (giovedì 28 marzo), alle 16.30, sempre nella chiesa di San Tommaso a Canelli.

Fabio Gallina

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