BRA Da metà novembre è iniziata la fioritura del pruneto adiacente i due santuari della Madonna dei fiori, il 29 dicembre si è ricordata l’apparizione avvenuta nel 1336. Proseguita in gennaio, la fioritura primaverile si mostra anche nel mese di marzo, fioritura che quest’anno, come avvenuto in pochi casi nella storia, è proseguita ininterrottamente da novembre fino alla primavera. Si ricordano tre casi nella storia: nell’inverno tra il 1898 e 1899 la fioritura si prolungò per ben tre mesi in coincidenza con l’ostensione della Sindone.
Poi il 23 novembre 1973 quando per la prima volta si effettua l’ostensione televisiva della Sindone, il pruneto della Madonna dei fiori era in piena fioritura ed il singolare fenomeno durò per ben cinque mesi, così l’inverno successivo, nel 1974-1975, quando per la prima volta il santuario venne scelto come luogo per acquisire l’indulgenza nell’anno giubilare voluto da San Paolo VI.
Ora questo inverno: «Un segno – ricorda un devoto della Madonna dei fiori – che come scrive il poeta indiano Tagore, ogni bimbo che nasce, ogni fiore che sboccia è segno che Dio non è ancora stanco del mondo. Di buon auspicio, in questo periodo difficile».
Lino Ferrero