CICLISMO È stata un’altra giornata storica alla Savigno Race per Metallurgica Veneta MTB Professional Team che ha occupato per intero il podio della prima gara del mese di aprile, 42 chilometri per 1.500 metri di dislivello su e giù per l’Appennino Bolognese, a due passi dalla sede produttiva dei componenti stampati dello sponsor Beghelli. Sugli scudi con la seconda vittoria del 2024, Jacopo Billi. Massimo Rosa e Nicola Taffarel hanno contribuito al successo della squadra occupando gli altri due gradini del podio, un risultato incredibile che ripete la tripletta della Bacialla Bike e regala una giornata davvero splendida a Metallurgica Veneta MTB Pro Team che ha piazzato sul podio femminile anche Maria Zarantonello. Vittoria dopo vittoria, podio dopo podio, il team negli appuntamenti italiani ha risposto con grande determinazione ed è stato inarrestabile con Jacopo Billi che, dopo aver rotto il ghiaccio a Monteriggioni sulle colline della Valsamoggia dove si è corsa la Savigno Race, ha tagliato il traguardo a braccia alzate andando a cogliere il suo secondo successo stagionale anticipando i compagni di squadra.
Il vincitore, Jacopo Billi: «A inizio gara ero un pò indietro perché le sensazioni non erano ottime, probabilmente a causa dell’ultimo periodo di carico, poi mi sono un sbloccato e quando sono rientrato sui primi ho pensato che l’opzione migliore fosse attaccare per vedere i valori in campo! Ho preso un piccolo gap in cima alla seconda salita e poi in discesa ho cercato di aumentare il vantaggio. Una volta da solo ho controllato il vantaggio e i miei compagni di squadra dietro hanno fatto un ottimo lavoro proteggendomi dal rientro degli avversari. Dopo un inizio di stagione piuttosto buono, sono fiducioso per le prossime gare».
Massimo Rosa è stato il primo ad accendere la miccia e quando Billi ha preso in mano la corsa, insieme a Nicola Taffarel si è focalizzato sull’obiettivo di leggere al meglio la gara e tenere controllata la corsa. La superiorità numerica di Metallurgica Veneta MTB Pro Team non ha lasciato spazio agli avversari e nel finale Rosa e Taffarel hanno respinto il resto degli avversari, giocandosi i due gradini più bassi del podio.
Buon quinto, Ole Hem oggi ha colto molti aspetti positivi, il rider norvegese non è ancora al 100%, ma si sente in crescita e ha messo in mostra un’ottima determinazione per le prossime a gare. Realisticamente Maria Zarantonello sperava in un ottimo risultato, non certo nella vittoria. La biker vicentina sapeva che Mara Fumagalli era la favorita e ha corso con il giusto approccio mentale per il secondo posto, impostando il suo ritmo senza prendere troppi rischi in discesa.
Martino Tronconi, team manager Metallurgica Veneta MTB Pro Team: «Domenica super positiva. L’intero team è stato fantastico ed è fantastico tornare a casa con un’altra vittoria, due secondi posti e un terzo, non avrei potuto chiedere di più. Queste prime gare hanno mostrato un buon inizio, tutti i ragazzi stanno dimostrando quanto si trovino a loro agio sulle biciclette Cannondale e quanto velocemente si sono adattati, permettendo di alzare il ritmo di gara e lottare immediatamente per il podio.
Billi ha imboccato la serie vincente, Rosa ha mostrato coerenza con i suoi risultati, Taffarel si è messo presto alle spalle la sfortuna della gara precedente e Maria ha fatto un’altra gara solida. Siamo carichi e pronti per la nostra seconda gara a tappe UCI, la 4 Island MTB Croatia che ci vedrà impegnati dal 16 al 20 aprile».
