ALBA Nel Consiglio Comunale in corso in questo momento, il sindaco Alberto Gatto ha esposto le linee programmatiche di mandato. Tra gli ordini del giorno, è stato presentato un punto voluto dalla maggioranza, a prima firma del Consigliere Fabio Tripaldi, per istituire la cittadinanza civica da conferire ai figli di genitori residenti in Italia da almeno 5 anni e che non sono in possesso della cittadinanza.
«Credo che questo sia il momento giusto per affrontare questo tema, che va ben oltre la dimensione di Alba. Abbiamo deciso di mandare un segnale. La cittadinanza civica è un gesto simbolico, ma è nei simboli che si ritrova la cultura e la comunità, per questo lo reputiamo un atto importante. Parliamo spesso di albesità: io credo che risieda anche nel coraggio di mettere in atto queste politiche», dichiara Gatto.
Il sindaco ha poi aggiunto: “Abbiamo studiato e preso d’esempio quanto fatto da altre città. Partiamo da un ordine del giorno, sarà illustrato in commissione e la discussione sarà aperta a tutti consiglieri, anche dell’opposizione, perché riteniamo che possa essere una proposta che trova condivisione al di là dei colori politici. Le amministrazioni locali sono quelle più vicine ai cittadini, dunque credo sia importante che partano anche da noi questi segnali di cambiamento».
Il consigliere Tripaldi dichiara: «In questo momento il dibattito nazionale è attento alla questione grazie alla proposta dello Ius Scholae e del Referendum che ha appena raggiunto le 500.000 firme. Ad Alba abbiamo deciso di iniziare dai ragazzi, dalle bambine e bambini che vanno a scuola con i nostri figli. Non sta a noi concedere loro la piena cittadinanza, però possiamo fare il nostro gesto simbolico, ma di grande rilevanza».