Elettrificazione ferroviaria: Alba-Bra passa in coda

Si affievoliscono le speranze per l’elettrificazione della linea ferroviaria Alba- Bra. Il già sofferente collegamento dovrebbe ancora attendere il suo turno, in quanto non sarebbe coperto dalla dotazione finanziaria, fornita dallo Stato alla Regione, per gli interventi di elettrificazione. Si scopre così, nella disillusione generale, che i fondi sarebbero già stati destinati ad altre tratte e che quelli assegnati alla linea Alba-Bra non sarebbero sufficienti per sostenere l’intervento.

Una clamorosa battuta d’arresto, che certo non allieterebbe le Amministrazioni dei due centri principali e dei paesi toccati dalla tratta, i quali più volte hanno fatto pressing, puntando i piedi per l’elettrificazione. La tattica sembrava aver avuto successo; tra gli insistenti c’era anche Alberto Cirio, che fin dall’inizio del dibattito aveva proclamato in suo impegno in tal senso. E mentre l’Alba- Bra potrebbe definitivamente passare al fondo della lista delle linee ferroviarie da rinnovare, l’Assessore regionale dichiara: «Mi sono immediatamente attivato; ho chiesto di verificare l’ordine di priorità degli interventi, nel tentativo di cambiare le attuali assegnazioni, previste dalla passata amministrazione Bresso».

La Regione avrebbe dato la precedenza a progetti, da realizzarsi su altre aree piemontesi, di più grossa portata, e proprio per questo difficilmente completabili con le risorse attualmente disponibili.

Per dotare immediatamente i viaggiatori albesi e braidesi di un servizio più efficiente ed ecologico di quello attuale, sarebbe invece necessario uno sforzo economico decisamente inferiore. «Proprio per questo gli uffici stanno facendo una valutazione di carattere tecnico», commenta Cirio, ancora fiducioso in una modifica della graduatoria e adesso «intenzionato a far leva sull’immediata funzionalità del lotto».

Chiara Cavalleris

Banner Gazzetta d'Alba