Le parole per capire il terremoto

La mappa della classificazione sismica (clicca per ingrandire)

IL GLOSSARIO  Epicentro, scala Richter, sciame sismico. Sono alcune delle parole più usate durante un terremoto. Che cosa vogliono dire? Gazzetta ha provato a spiegarlo, con l’aiuto delle definizioni fornite dal Dipartimento nazionale di Protezione civile.

Agibilità: in caso di terremoto, il giudizio di agibilità, emesso dai tecnici secondo i rilievi del danno, riguarda la possibilità di continuare a utilizzare l’edificio, senza che ci siano rischi per le vite umane in caso di nuove scosse.

Classificazione sismica: suddivisione del territorio in zone secondo la diversa pericolosità sismica. Attualmente, l’Italia, considerata sismica nella sua totalità, è suddivisa in quattro zone, nelle quali devono essere rispettate le norme tecniche antisismiche in fase di costruzione e ristrutturazione degli edifici.

  • Zona 1: l’area più pericolosa, in quanto in passato si sono avuti gravi danni causati da forti terremoti.
  • Zona 2: nei Comuni inseriti in questa zona possono verificarsi terremoti abbastanza forti.
  • Zona 3: i Comuni di questa zona possono essere interessati da sismi modesti.
  • Zona 4: nei Comuni di quest’area, la meno pericolosa, le probabilità di danni sismici sono basse.
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Epicentro: punto sulla superficie terrestre dove è più forte lo scuotimento provocato dal passaggio delle onde sismiche.

Faglia: fratture in profondità causate dalle forti pressioni esercitate dal movimento delle placche terrestri.

Magnitudo: unità che misura l’energia liberata da un terremoto. Si calcola a partire dall’ampiezza delle onde sismiche registrate dal sismografo ed è riportata su una scala di valori logaritmici delle energie registrate, detta scala Richter (va da 0 a 10 gradi). La scala Mercalli, invece, misura con 12 differenti gradi l’intensità di un terremoto mediante gli effetti che esso ha prodotto.

Sciame sismico: serie di scosse che si ripetono nella stessa area, in un determinato intervallo temporale, con magnitudo paragonabile e non elevata.

Sisma o terremoto: intenso scuotimento della terra, come effetto del rapido spostamento di grandi porzioni di crosta terrestre in corrispondenza di una faglia posta all’interno della crosta stessa, la sorgente sismica.

Sismografo: strumento che permette di registrare le oscillazioni del terreno in seguito al passaggio delle onde sismiche.

e.f.

 

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