Affittati all’Asl i locali in uso ai Volontari ambulanza e ai donatori

A Canale si prospetta la trasformazione del reparto lungodegenza

CANALE Faccenda è ottimista: «Si è trattato solo di ottimizzare gli spazi»
Settembre ha riservato un’amara sorpresa ai volontari del Var (Volontari ambulanza Roero) che, seppur di fronte al disagio, contengono i commenti in toni pacati.

«Siamo venuti a conoscenza del fatto che non avremo più la piena disponibilità del locale destinato alle riunioni e alla formazione», ha spiegato la presidente del sodalizio Annamaria Nuzzi. «Ci era stato assegnato in uso dal Comune di Canale nel momento in cui avevamo spostato la sede dal vecchio ospedale alla Cittadella della salute. Purtroppo abbiamo saputo solo ora che quel locale è stato dato in affitto all’Asl e ora quest’ultima ne rivendica l’uso in alcuni giorni alla settimana per gestirvi attività ambulatoriali».

Più disinvolto il sindaco Enrico Faccenda che ha incontrato, lunedì 5 settembre, la presidente del Var e i donatori di sangue, coinvolti in quanto le due associazioni hanno finora condiviso i locali: «Si è trattato di un’ottimizzazione degli spazi le cui pulizie, tra l’altro, saranno ora a carico dell’Asl. I locali verranno usati una mattina a settimana per effettuare le vaccinazioni. Trattandosi di spazi al piano terreno sono molto più comodi per le mamme, che non devono neppure prendere l’ascensore con le carrozzine; con questa soluzione, inoltre, i bambini hanno una sala di attesa tutta dedicata a loro. I donatori potranno continuare a effettuare i prelievi le domeniche prestabilite come sempre hanno fatto e i volontari Var continueranno con i corsi che già si svolgono di pomeriggio-sera», ha spiegato Faccenda, concludendo con ottimismo: «Sono sicuro che questa condivisione dei locali sarà positiva e colgo l’occasione per ringraziare sia il Var sia i donatori di sangue per la collaborazione che hanno sempre dimostrato e per il prezioso lavoro che svolgono».

Nei locali condivisi all’interno della Cittadella, intanto, stanno per concludere il loro percorso di formazione 14 nuovi soci che, una volta qualificati come volontari soccorritori, potranno intervenire insieme ai colleghi più esperti a bordo dei due nuovi Fiat Doblò, attrezzati con pedana solleva persone, che il Var ha recentemente acquistato.
Elena Chiavero

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