L’associazione Alec presenta la storia della Diocesi

L'associazione Alec presenta la storia della Diocesi

ALBA Tutti gli anni a settembre, l’associazione Alec si riunisce nel ricordo di Gianfranco Alessandria, «proponendo iniziative», scrive Domenico Albesano, «che servano a mantenere vivi e attuali gli interessi, gli ideali, gli impegni per i quali Alec visse, e a valorizzare lo straordinario lascito culturale che progressivamente, grazie alla disponibilità dei familiari e al lavoro dei volontari, viene messo a disposizione della comunità». Quest’anno tre saranno gli appuntamenti principali.

Sabato 24 settembre, alle 15.30 nella sede di via Maestra 30, si terrà l’assemblea dei soci, seguita, alle 16.30 dall’apertura al pubblico e dalla visita alla sede, mentre il gruppo Magasin du cafè proporrà in strada musica dal vivo, con aperitivo in terrazza. Domenica 25 settembre, alle 11, nella chiesa di San Rocco Cherasca sarà celebrata la Messa. Lunedì 26 settembre, alle 20.45 nella sala delle Opere diocesane, in via Mandelli 9 è in programma la presentazione del libro di Giovanni Ciravegna Diocesi di Alba. Dal 1945 al 2000. Interverranno, oltre a don Giovanni, Battista Galvagno e Piero Reggio. Introdurrà l’incontro e farà da moderatore il direttore di Gazzetta d’Alba don Antonio Rizzolo.

Pier Mario Mignone accompagnerà gli interventi con la proiezione di fotografie che fanno parte del ricco corredo iconografico del volume. «Altre iniziative, legate agli interessi prevalenti di Alec per la musica, l’arte e il mondo dei media, verranno realizzate presso la sede nei prossimi mesi», conclude Albesano. Nel suo saggio, stampato dall’Artigiana, don Giovanni ripercorre le tappe della Chiesa albese in decenni di grande trasformazione. Lo fa scrivendo delle persone, a iniziare dai vescovi che si sono succeduti, da monsignor Luigi Maria Grassi a monsignor Sebastiano Dho, «il vescovo del Sinodo» del 1998. Ne esce quasi un diario, nel quale grandi avvenimenti – i documenti dei Papi, gli anni giubilari – sono accanto a vicende forse più locali, ma con protagonisti uomini capaci di lasciare il segno nella vita albese, ecclesiastica e no.

p.r.

Banner Gazzetta d'Alba