A Santo Stefano Roero un altro passo avanti per il museo agricolo

A Santo Stefano Roero un altro passo avanti per il museo agricolo

SANTO STEFANO Il Consiglio comunale ha ufficializzato l’acquisto dell’immobile di Valle San Lorenzo che verrà destinato a ospitare il Museo della viticoltura e della cultura materiale. Il Comune ha acquistato il fabbricato dall’associazione Antonella Salvatico per 80mila euro.
Spiega il sindaco Renato Maiolo: «L’acquisizione è un passo importante e concreto verso la creazione di un museo agricolo. Abbiamo un accordo con l’Università di Torino per creare nell’edificio un centro ricerche con strutture didattiche e formative che raccolga studenti e insegnanti dell’ateneo torinese».

Prosegue Maiolo: «L’obiettivo del polo universitario sarà ripristinare coltivazioni storiche (ad esempio, la vite), tutelare quelle esistenti (piante tartufigene) e promuovere la cultura del lavoro contadino, che verrà studiata e messa in mostra. La struttura sarà un centro studi e allo stesso tempo un’attrazione per turisti e scolaresche. Si sono legati a questo ambizioso progetto anche il Comune di La Morra e i docenti universitari Enrico Basso, Laura Bonato, Damiano Cortese, Enrico Lusso, Pierpaolo Merlin, Marco Novarino, Francesco Panero e Lia Emilia Zola».

Conclude il sindaco santostefanese: «Perché tutto si concretizzi servono ancora molti soldi, circa 1 milione e centomila euro, ma credo molto in questa iniziativa e troverò i fondi per portarla a termine. Sarebbe un bel colpo per Santo Stefano e per tutto il Roero. Anche se non posso dire di più mi sono già stati promessi 600mila euro».

Andrea Audisio

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