Bra inaugura l’edizione 2019 di Cheese

Bra inaugura l'edizione 2019 di Cheese 6

BRA Una marcia di giovanissimi del movimento Fridays for future ha inaugurato oggi (venerdì 20 settembre) la 12ª edizione di Cheese, la rassegna internazionale dei formaggi naturali organizzata a Bra da Slow food.

Bra inaugura l'edizione 2019 di Cheese

I ragazzi, dopo avere attraversato il centro della città, sono sfilati davanti al palco allestito in piazza Caduti per la libertà, leggendo il loro messaggio sull’emergenza legata ai cambiamenti climatici alla ministra per le Politiche agricole e alimentari Teresa Bellanova, al presidente di Slow food Carlo Petrini e alle altre autorità presenti. La ministra Bellanova e Petrini li hanno accolti personalmente.

Bra inaugura l'edizione 2019 di Cheese 3

Nel suo intervento il sindaco di Bra Gianni Fogliato ha parlato di accoglienza che porta e ha sottolineato la questione del completamento dell’autostrada Asti-Cuneo: «La situazione è insostenibile». Ha poi detto, rivolgendosi ai giovani: «Sui temi dell’ambiente Bra ci vuole provare».

Bra inaugura l'edizione 2019 di Cheese 2

«Se vogliamo dare futuro all’agricoltura e al Paese dobbiamo investire, innovare, ma anche conservare il territorio e curarlo, dobbiamo parlare sempre più di agricoltura legata alla bellezza, al benessere». Così la ministra delle Politiche Agricole Teresa Bellanova, ha detto dal palco inaugurale di Cheese. «Il mio impegno – ha detto la ministra, dopo un breve incontro in Municipio con il sindaco di Bra, il prefetto di Cuneo e il fondatore di Slow food Petrini – è di portare l’agricoltura al centro della politica economica del governo, e anche a livello europeo. Abbiamo bisogno di fare conoscere questo settore per quello che è: ci sono tante criticità e problemi ma ci sono ma anche tante eccellenze. Dobbiamo insistere sull’etichettatura, sulla tracciabilità dei prodotti, abbiamo il dovere di aiutare i nostri coltivatori a portare i loro prodotti su quei mercati dove si possono permettere il costo del made in Italy».

Bra inaugura l'edizione 2019 di Cheese 7

A ricevere la neo ministro è stato il Presidente della regione Alberto Cirio: «Sono felice di accogliere a Bra il nuovo titolare del dicastero dell’agricoltura. Ciò che conta è portare risultati».  Cirio ha anche ringraziato Petrini per aver inventato Cheese e aver mantenuto l’evento a Bra: «La Regione è vicina a Cheese perché sappiamo quale è il ritorno economico». Infine il Presidente della Regione ha promesso la conclusione dell’Asti-Cuneo: «Non possiamo più aspettare: lo merita la Granda che è il cuore dell’economia piemontese».

Bra inaugura l'edizione 2019 di Cheese 5

Il ministro Bellanova ringrazia per l’invito. «Cheese è una sfida importante e io voglio stare con voi. L’ascolto per me è fondamentale. Sono una persona normale che cerca di svolgere il proprio lavoro studiando e poi assumendo le decisioni. Abbiamo il dovere di nutrire il pianeta assumendo cambiamenti decisivi. La sostenibilità è una sfida importante decisiva. Sono interessata ad ascoltare le vostre buone pratiche. Dobbiamo difendere i piccoli. Se non reggono loro non abbiamo futuro. Dobbiamo attrarre i giovani nel settore agroalimentare: può essere un mondo di integrazione».

Molto applaudito l’intervento del Ministro: «Lotteremo a testa bassa contro il caporalato,  che è mafia e criminalità. Quando sono diventata Ministro ho pensato alle mie compagne che non hanno avuto questa opportunità. Lavorerò anche per loro e occorre semplificare la burocrazia».

Bra inaugura l'edizione 2019 di Cheese 9

Secondo Bellanova «Appoggio la proposta di Petrini: piantiamo 60 milioni di alberi. Il primo lo metterremo al Ministero e gli altri seguiranno con la collaborazione con tutti. Io sono una combattente con la porta sempre aperta ai sindaci. Non chiedo di che partito siete chiedo collaborazione. Basta con la campagna elettore permanente».

L’intervento di Carlin Petrini

«Ringraziamo la moltitudine di produttori che sono arrivati da tutto il mondo a testimonianza che l’elemento distintivo di Slow Food è vivo», dice Carlin Petrin inaugurando Cheese 2019. «Difendere la specificità del piccolo è la nostra missione e oggi i piccoli non sono trattati equamente. Le botteghe le abbiamo perse, così come le osterie e i parroci. Città e paesi diventano dei villaggi dormitorio. Se continueremo così non avremo più l’Italia che, anche visivamente, si caratterizza nella diversità».

Bra inaugura l'edizione 2019 di Cheese 10

Il fondatore di Slow food prosegue: «La questione agricola è importante. Oggi qui vedete l’economia di piccola scala. Il piccolo produttore sardo riesce a garantirsi la produzione grazie alla sua diversità e alla tradizione. I giovani devono essere orgogliosi di tornare alla terra e aprire le botteghe d’oggi».

Nel suo discorso commenta anche la vendita di Lurisia alla Coca cola, senza farne i nomi: «Mi vogliono far credere in queste ore che una multinazionale è cosa buona».

«Sono fiero di questa Ministra», prosegue Petrini, meritando l’applauso dei presenti: «Dobbiamo intervenire su Pac. Non vanno vene i contributi agricoli in base all’estensione. La biodiversità va difesa per mantenere la sicurezza alimentare. Serve anche una legge di tutela del suolo, per difenderlo dalla cementificazione. Se togliamo l’elemento agricolo limitiamo l’assorbimento della CO2. Siamo pieni di capannoni vuoti ma continuiamo a cementificare. Guardate questa umanità. Loro sono i nostri eroi e Cheese continuerà a vivere nel mondo».

Banner Gazzetta d'Alba