EDIZIONE Collisioni 2020 è annullato. Una decisione difficile, ma resa necessaria dal decreto del 17 maggio: dal 15 giugno le manifestazioni pubbliche possono tenersi, ma con prescrizioni – posti a sedere preassegnati a un metro almeno di distanza, capienza massima di mille spettatori all’aperto, divieto di «attività fieristiche», tra le quali sono compresi festival con incontri letterari, enogastronomici e musicali – che di fatto chiudono a ogni possibilità per il festival di Barolo, chiamato «agrirock» dal suo fondatore, Filippo Taricco.
Un appello a Regione ed enti per fa sopravvivere il festival, una realtà che dà anche lavoro
Partito a Novello nel 2009, Collisioni è diventato un appuntamento che ha raccolto negli anni centinaia di migliaia di appassionati di musica e letteratura ed enogastronomia dall’Italia e dall’estero. Il danno per le attività ricettive dell’Albese sarà notevole, «ma l’incertezza e la preoccupazione», secondo Taricco, «riguardano anche la sopravvivenza stessa della struttura di Collisioni». Le manifestazioni e lo spettacolo sono opportunità turistiche e di visibilità, ma «anche come realtà occupazionali. E il settore degli eventi, più di qualunque altro, risulta innegabilmente il più colpito, quello che ripartirà più tardi e che ha subito i danni più devastanti. Collisioni comincia a essere organizzato dal giorno successivo all’edizione precedente: una squadra di professionisti si mette al lavoro per confermare gli ospiti dell’anno successivo, gli scrittori, gli artisti, gli attori, a lavorare al piano tecnico delle strutture, a confermare i concerti. Il lavoro svolto andrà remunerato, anche se il mancato svolgimento del festival ridurrà a zero le entrate. Ci auguriamo di poter aprire un tavolo di lavoro con la Regione e con gli enti per garantire la sopravvivenza di Collisioni negli anni a venire: la fondazione Crc si è già dimostrata molto collaborativa».
Presto le informazioni per chi aveva già acquistato biglietti
Coloro che avevano acquistato un biglietto per i concerti Collisioni, annullati o rinviati all’anno prossimo, nei prossimi giorni saranno date le necessarie informazioni, sulla base alle norme previste nel nuovo decreto. Per informazioni: e-mail info@collisioni.it.
