Carabinieri e forestali chiudono un’autofficina abusiva a Nizza Monferrato

NIZZA MONFERRATO Un’autofficina clandestina con tutto il necessario: un pregiudicato serbo di 49 anni l’aveva allestita in uno stabile agricolo in località Cremosina; dai primi accertamenti, seguiti al sequestro operato nei giorni scorsi dai militari della Compagnia di Canelli e dai Carabinieri forestali di Nizza, l’attività irregolare era in corso da alcuni anni.

Carabinieri e forestali chiudono un'autofficina abusiva a Nizza Monferrato

Il meccanico senza autorizzazioni, dotato di attrezzature professionali, dovrà pagare una sanzione da 5mila euro oltre a rispondere dell’accusa di esercizio abusivo della professione e gestione impropria di rifiuti pericolosi, reato contestato anche ad alcuni dei suoi clienti: nei pressi dello stabile infatti, fra una decina di carcasse di auto smontate, sono state rinvenute taniche di liquidi e altre componenti di motori stoccate impropriamente.

La scoperta dell’autofficina è avvenuta a seguito di una lite che ha condotto nei pressi della cascina una pattuglia del nucleo radiomobile di Canelli; ulteriori approfondimenti hanno permesso agli inquirenti di collegare l’attività a uno sfasciacarrozze illegale, gestito da alcuni macedoni, sequestrato a Castelnuovo Belbo nel 2018.

Davide Gallesio

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