Cadavere carbonizzato nel Torinese, si indaga su ogni ipotesi

Precipita da un ponteggio in un cantiere: la vittima è un operaio astigiano

STUPINIGI È ancora giallo sul ritrovamento in un campo agricolo di Stupinigi, alle porte di Torino, del cadavere carbonizzato di un uomo, un 40enne di origini romene, I.T. le sue iniziali, residente a Beinasco.

A dare l’allarme, ieri pomeriggio, è stato un passante. Sul posto i carabinieri del nucleo investigativo, insieme agli esperti della scientifica e al medico legale.

Le indagini, coordinate dal pm Alessandro Aghemo, non escludono al momento nessuna ipotesi, neppure quella del suicidio, anche se nelle vicinanze del corpo non sono stati trovati contenitori di liquido infiammali ma soltanto un cellulare e una biciclietta.

Dai primi accertamenti medico legali non sono stati riscontrati segni di violenza sul cadavere, che presentava ustioni sull’80%. Si dovrà dunque attendere l’autopsia, che sarà disposta nelle prossime ore, per far luce sull’accaduto.

(Ansa)

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