MONTALDO ROERO Con un decreto del presidente Federico Borgna, la Provincia di Cuneo ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per interventi di consolidamento e rinforzo strutturale del ponte sulle Rocche lungo la strada provinciale 119 verso Montaldo Roero. La provinciale 119, che collega gli abitati di Baldissero d’Alba e Montaldo Roero per poi unirsi alla provinciale 29, si suddivide in tre tronchi: Rio Largo-Baldissero d’Alba (dal bivio con la strada provinciale 10 al bivio Cane Morto), Baldissero d’Alba-ponte Colonie (dal bivio Cane Morto al bivio con la strada provinciale 29) e diramazione di Montaldo Roero.
All’uscita dell’abitato di Montaldo Roero, in direzione Nord-Ovest prima dell’incrocio per Baldissero d’Alba e Ceresole d’Alba, è presente un ponte a più campate denominato ponte sulle Rocche o ponte dei sapori. Esso è preceduto da un manufatto a due campate presso il santuario della Madonnina e seguito da un terzo manufatto a una sola campata sul rio Ventiglio. Si tratta di opere realizzate tra il 1929 e il 1931 nell’ambito della costruzione del tratto stradale di collegamento all’abitato di Baldissero d’Alba e presentano segni di degrado dovuti al meteo e agli anni.
La Provincia di Cuneo ha deciso di investire sull’opera considerata l’importanza della strada provinciale 119 per l’abitato di Montaldo Roero come via di comunicazione verso la pianura torinese e anche per le particolari caratteristiche architettoniche dei manufatti, per cui è urgente intervenire sulle strutture e in particolare per il ponte sulle Rocche.
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica è stato elaborato dal settore Viabilità della Provincia di Cuneo (sezione di Alba) e prevede una spesa complessiva di un milione di euro, ripartito in 656.110 per lavori (comprensivi degli oneri della sicurezza) e 343.890 per somme a disposizione, finanziata con decreto interministeriale Mit-Mef del marzo 2020. Le opere sono inserite nel Programma triennale delle opere pubbliche 2021-2023.
L’intervento consiste dapprima in una valutazione dei carichi transitabili e quindi in una valutazione della sicurezza strutturale, poi ci saranno i lavori di miglioramento e ricostruzioni soprattutto sulle pile B e F che presentano gravi danni e che saranno demolite e ricostruite, insieme alle travi di testata sovrastanti. Dopo il ripristino strutturale e il rinforzo della soletta dell’impalcato, il progetto prevede l’impermeabilizzazione dell’estradosso della soletta, la realizzazione del sistema di raccolta e scolo delle acque, il rinforzo delle altre travi dell’impalcato e delle pile, il ripristino dei marciapiedi laterali, ringhiere in ferro battuto, dei pilottini di sostegno dei parapetti e del manto stradale, oltre alla segnaletica orizzontale e verticale. I lavori saranno oggetto di ulteriori specificazioni e approfondimenti nei successivi livelli di progettazione.