REVELLO Il Parco del Monviso, sotto l’egida della Regione, ha promosso venerdì 22 e sabato 23, un meeting all’abbazia di Staffarda incentrato sul mondo di latte e formaggi, settore economico ben presente nel territorio saluzzese. L’iniziativa è in collaborazione con l’Onaf (Organizzazione nazionale assaggiatori formaggi). Venerdì 22, alle 15, nella foresteria dell’abbazia di Staffarda, si terrà il convegno “La filiera lattiero-casearia, risorsa ecosostenibile per il Parco del Monviso”. Spiega il presidente del Parco, Dario Miretti: «Abbiamo scelto di promuovere l’evento in questa sede perché si pone naturalmente al centro del Parco, è un’oasi di natura in mezzo alla storia e all’arte». Al convegno, dopo i saluti istituzionali di Regione e autorità locali e del presidente Onaf Pier Carlo Adami, sono previsti gli interventi di Roberto Chialva (presidente dell’Associazione allevatori Piemonte-Liguria) e Franco Biraghi (presidente dei Consorzi di tutela di Bra Dop, Raschera Dop e Toma piemontese Dop). Seguiranno le relazioni di Giuseppe Zeppa e Luca Maria Battaglini (Università di Torino), di Enrico Surra (istituto agrario di Verzuolo) e Guido Tallone (Agenform di Moretta).
Di grande interesse sarà l’intervento di Jean-Charles Arnaud, presidente della Fromagerie Arnaud frères, già presidente di Inao (le Dop francesi), che illustrerà “Il patto economico e ambientale per la produzione casearia nel Parc naturel régional Haut-Jura”. Con lui dialogherà sul tema “Il gusto riconoscibile del terroir: valorizzazione e promozione” Elio Ragazzoni, direttore della rivista Onaf InForma. In conclusione, Ambrogio Invernizzi, presidente di Inalpi di Moretta, parlerà del ruolo dell’agrindustria nella filiera del latte piemontese.
Sabato 23, dalle 10 alle 17, nella corte dell’abbazia, sono previste degustazioni guidate dei formaggi del Parco del Monviso con i maestri assaggiatori dell’Onaf, esposizioni delle produzioni lattiero-casearie del territorio e dei prodotti Deco e una vetrina delle razze bovine da latte locali. Ospite d’eccellenza sarà il Castelmagno Dop. Al termine, castagnata in amicizia.