CALCIO C’era il pubblico delle grandi occasioni, domenica 19 dicembre, all’Augusto Manzo di San Cassiano per il primo derby delle Cento torri, valido per la diciassettesima giornata del girone B dell’Eccellenza. Il fischio d’inizio è stato preceduto da un minuto di silenzio per ricordare Mario Sobrero, padre dell’ex presidente dell’Alba Daniele.
Albese: Bosia, Massucco, Orlando (84’ Lumello), Negro, Prizio, Carfora, Chiatellino (82’ Sessa), Pirrotta, Pasqualone, Celeste, Rossetto. In panchina: Giaccardi, Cirlini, Lopardo, Zeggio, Atomei. Allenatore: Gianluca Brovia.
Alba calcio: Corradino, Coppola, Arkaxhiu, Cena, Esposito, Feraru (79’ Dieye), Cornero, Ozara (79’ Medda), Erbini (70’ Rossi), Galasso, Nania (88’ Cinquemani). In panchina: Costamagna, Guienne, Dell’Anno, Desantis, Zara. Allenatore: Salvatore Telesca.
Arbitro: Spinelli di Cuneo. Assistenti: Budianu di Torino e Stevanin di Nichelino.
L’Alba passa in vantaggio al 14’ con il gol dell’ex di Cornero, bravo a sfruttare un rimpallo in area, con un tiro a girare che termina nell’angolino alla sinistra di Bosia. Nei minuti successivi l’Albese, in maglia biancorossa, non riesce a trovare un varco per portarsi dalle parti dell’area avversaria ed è sempre l’Alba a fare il gioco. Al 40’ l’arbitro concede una punizione all’Albese, battuta da Pirrotta: Carfora colpisce ma la palla va alta e non impensierisce Corradino. Due minuti dopo, su cross di Galasso, Cornero raddoppia di testa.
All’inizio della ripresa l’Albese, con Chiatellino, tenta un tiro dal limite che non centra lo specchio. Al 65’ e al 75’ l’Alba, con Nania e Cornero, si fa di nuovo pericolosa. Il dominio del campo è sempre dei ragazzi di mister Telesca, più ordinati e organizzati in fase di manovra. L’Albese fatica a superare la propria metà campo e tenta di rimediare con alcuni lanci lunghi infruttuosi, che tradiscono un po’ di nervosismo. È a partire dagli ultimi cinque minuti di tempo regolamentare che la squadra di mister Brovia sembra ridestarsi. Al 42’ Corradino è chiamato a respingere un pallone insidioso dalla breve distanza: questo resterà il suo unico intervento. L’Albese tenta l’assalto, ma i ragazzi di mister Telesca non vanno in affanno e difendono colpo su colpo.
Il risultato ha confermato il buon momento dell’Alba, che non perde dal 31 ottobre e, nelle ultime sette partite di campionato, ha subito un gol. L’Albese, pur trovandosi nelle zone alte della classifica, non riesce a trovare continuità e non vince dal 28 novembre, quando era balzata al secondo posto solitario.
Si chiude così il girone d’andata, dove si segnala la battuta d’arresto dei campioni d’inverno del Cuneo (2-1 contro il San Domenico Savio). Ora sono a 33 punti, tallonati dal Chisola con 32 e dall’Acqui con 30. Dietro ci sono l’Alba con 28 e l’Albese a 25, raggiunta da Pinerolo e Rivoli. Domenica 9 gennaio, prima di ritorno, l’Albese ospiterà il Cbs di Torino, squadra con cui perse 1-0 all’andata, mentre l’Alba andrà in trasferta a Pinerolo, dove tenterà di bissare il successo (3-1) ottenuto a settembre.
L’Alba calcio, inoltre, mercoledì 15 ha vinto l’andata della semifinale di Coppa Italia di categoria sul campo del Rivoli, imponendosi 1-0 con una rete di Rossi al 70’. Il ritorno al Coppino si giocherà domani, mercoledì 22, alle 19.
Davide Barile
