In carcere l’incendiario del quartiere San Fedele: l’ultimo rogo domenica

Faceva prostituire una disabile, arrestata una donna astigiana

ASTI La lunga lista di atti vandalici e un furto hanno aperto, dopo l’ennesimo danneggiamento, le porte del penitenziario di Quarto per un diciannovenne, arrestato domenica sera (6 febbraio) per l’incendio di un bagno chimico, nel quartiere San Fedele.

Il giovane, già denunciato e condannato a un anno e due mesi di semidetenzione, per il rogo di tre auto – avvenuti fra novembre e dicembre – nel rione cittadino e per i raid devastatori al Movicentro, avrebbe appiccato le fiamme verso le 20, per darsi alla fuga, tentando di rincasare: proprio davanti al portone della sua abitazione è stato arrestato da un equipaggio della Polizia astigiana, che aveva raccolto le indicazioni di alcuni testimoni.

I residenti avevano infatti fornito indicazioni precise sull’abbigliamento del giovane, deferito dai Carabinieri del comando provinciale, anche per il furto di alcuni vasetti di miele, a un apicoltore di Castelnuovo Don Bosco, in occasione dei mercatini cittadini. A indurre il giudice a decretare la detenzione cautelare, eseguita ieri pomeriggio dai militari, dopo le nuove accuse, è stata la sistematica violazione dell’obbligo di dimora, imposto dal Gip, dopo il furto dello scorso dicembre.

Davide Gallesio

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