BRA Si disputa domani pomeriggio, venerdì 8 aprile, al teatro Politeama di piazza Carlo Alberto, la finale (aperta al pubblico) della quinta edizione del concorso Ludi historici, ideato e coordinato dal liceo Giolitti-Gandino, che partecipa con otto classi. Il concorso promuove la conoscenza della storia contemporanea e affina negli studenti le competenze oratorie: strutturato secondo una modalità di disputa oratoria su un argomento specifico (successivo al 1946) ha l’obiettivo di promuovere l’acquisizione di approfondite conoscenze storiche e di competenze complesse attraverso modalità di apprendimento cooperativo e individuale.
Quest’anno hanno aderito 18 classi che frequentano sette licei della provincia di Cuneo e di Torino: otto classi del liceo Giolitti-Gandino di Bra, tre classi del liceo De Amicis di Cuneo, due classi del liceo Ancina di Fossano, due classi del liceo Sociale di Torino, una classe del liceo Gioberti di Torino, una classe del liceo Arimondi-Eula di Savigliano e una classe del liceo Cocito di Alba. I campioni delle classi vincitrici saranno proclamati dalla giuria Viri boni dicendi periti (ovvero persone di valore, esperte nel dire) e incoronati d’alloro, mentre le classi finaliste riceveranno premi in denaro e libri.
Le classi finaliste si ritroveranno domani, dalle 15 alle 17.30, per mettere in campo le loro conoscenze sul tema e le capacità oratorie dinanzi a una qualificatissima giuria costituita da Sergio Soave, presidente del Polo del Novecento di Torino, Francesco Tuccari ordinario di Storia delle dottrine politiche presso l’Università di Torino, Claudio Bertolotti, direttore di Start InSight e ricercatore Ispi e Gian Mario Ricciardi, già caporedattore Rai Piemonte.
Valter Manzone
