Aceto balsamico, Giorgio Maria Bergesio, Lega: “Procedura d’infrazione nei confronti della Slovenia è vittoria della Lega”

Aceto balsamico, Giorgio Maria Bergesio, Lega: “Procedura d’infrazione nei confronti della Slovenia è vittoria della Lega”

ROMA «Avvio della procedura d’infrazione nei confronti della Slovenia a tutela dell’Aceto balsamico di Modena IGP è vittoria della Lega che da subito si è attivata a difesa del Made in Italy». Così il Senatore cuneese Giorgio Maria Bergesio, Capogruppo Lega in Commissione Agricoltura commenta l’avvio, venerdì da parte del Governo italiano, della procedura d’infrazione nei confronti della Slovenia.

Obiettivo, spiega Bergesio: «è tutelare una volta per tutte l’Aceto Balsamico di Modena IGP, ma soprattutto l’intero sistema delle DOP e delle IGP, che avrebbe potuto trovarsi a rischio se la linea della Slovenia, che di fatto ha trasgredito un regolamento europeo, non fosse stata impugnata e si fosse così permesso un pericoloso precedente».

Nei prossimi mesi il ricorso verrà formalizzato: il primo passo dopo l’attivazione della procedura d’infrazione sarà una fase di consultazione presso la Commissione Europea, a cui farà poi seguito, se si rendesse necessaria, l’azione presso la Corte di Giustizia UE.

«L’Aceto balsamico è apprezzato in tutto il mondo e nell’ultimo anno ha visto un incremento con valori a due cifre. Rappresenta quindi un elemento molto importante del Made in Italy agroalimentare, stimato nel suo complesso con un valore di circa 17 miliardi di euro», dice Bergesio,

La vicenda prende il via all’inizio dello scorso anno, quando il Governo sloveno ha notificato alla Commissione Europea una norma tecnica nazionale in materia di produzione e commercializzazione degli Aceti che cerca di trasformare la denominazione “aceto balsamico” in uno standard di prodotto. Operazione in contrasto con i regolamenti comunitari che tutelano DOP e IGP. Circa un anno fa la norma slovena è entrata in vigore, con i rischi che ne conseguono per il sistema delle DOP e IGP europee, per le quali rappresenta un pericoloso precedente.

«Da subito la Lega si è attivata, grazie all’impegno del Sottosegretario al Mipaaf Gian Marco Centinaio, perché si prendessero misure nei confronti della Slovenia dove è stata introdotta una nuova categoria di aceti miscelati con mosto concentrato a cui è stata data la denominazione di aceto ‘balsamico’. Grazie alle nostre costanti sollecitazioni, il Governo è infine intervenuto con l’investitura dell’Avvocatura dello Stato. È di fondamentale importanza fare sistema per contrastare qualsiasi forma di “italian sounding”, che si traducono in concorrenza sleale verso le nostre imprese che da anni investono per garantire prodotti di qualità. È una battaglia fondamentale per difendere l’intero sistema dell’agroalimentare Made in Italy di qualità. E quanto accadrà per l’aceto balsamico costituirà un precedente importante anche per il caso del Prosek croato», conclude il Senatore Bergesio.

 

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