Cuneo: inaugurato Il terzo paradiso dei talenti di Pistoletto

Cuneo: inaugurato Il terzo paradiso dei talenti di Pistoletto

CUNEO Un’altra opera monumentale è stata inaugurata ieri, venerdì 14 ottobre, nella Granda, dopo la gigantesca Alba di Valerio Berruti in piazza Ferrero. Stiamo parlando del Terzo paradiso dei talenti, posto vicino al Rondò di Cuneo (in via Luigi Gallo) e realizzato da Michelangelo Pistoletto, celebre per il contributo dato all’Arte povera.

Il maestro biellese ha progettato la statua appositamente per lo spazio cuneese, presentando la forma di tre cerchi consecutivi di 13 metri di lunghezza per 7 di altezza. Sopra la struttura sono state messe oltre 120 serigrafie in metallo con i disegni di bambini di alcune scuole cuneesi, creando in questo modo una vera e propria performance partecipativa.

Il simbolo del Terzo paradiso, fatto in questa versione con materiali di alluminio, rielabora l’infinito matematico augurando la nascita di una terza fase dell’umanità (dopo uno stadio naturale e uno successivo artificiale) fatta di un equilibrio antropico sul pianeta Terra, a cui i giovani sono chiamati.

Si tratta della seconda opera d’arte del ciclo A cielo aperto della fondazione Crc per celebrare i trent’anni dalla propria nascita, la quale ha visto la collaborazione del museo d’arte contemporanea del Castello di Rivoli.

 Lorenzo Germano

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