Carcere di Alba: Bo incontra Piscioneri e Blengino è all’ottavo giorno di sciopero della fame

Carcere di Alba: Bo incontra Piscioneri e Blengino è all’ottavo giorno di sciopero della fame

ALBA Nel pomeriggio di mercoledì 4 gennaio il sindaco di Alba Carlo Bo ha incontrato la direttrice reggente della casa di reclusione Giuseppe Montalto, Giuseppina Piscioneri, ricevuta in Municipio insieme al commissario capo della Polizia penitenziaria della struttura Ramona Orlando.

Dopo l’incontro di martedì 3 gennaio tra il sindaco Bo e Filippo Blengino, il segretario dei radicali cuneesi e tesoriere di +Europa Granda in sciopero della fame dal 29 dicembre come gesto forte di richiesta di avvio lavori di ristrutturazione nella struttura, Piscioneri e Orlando hanno comunicato al primo cittadino che il cantiere è stato allestito e i lavori dovranno essere ultimati entro ottobre 2023.

«Ho preso atto di quanto mi è stato riferito», dichiara il sindaco Carlo Bo.  «Contestualmente ho comunicato a Piscioneri che chiederò presto al presidente la convocazione della quarta commissione consiliare per un sopralluogo nella casa di reclusione atto a verificare lo stato reale delle opere di ristrutturazione all’interno dei locali carcerari».

Il direttore Piscioneri e il commissario Orlando confermano: «Il 20 luglio 2022 i locali sono stati sgomberati al fine di poter procedere alla consegna dei lavori alla ditta appaltatrice. Dopodiché sono stati fatti diversi sopralluoghi propedeutici allo svolgimento delle opere ed è stato ultimato l’allestimento del cantiere. La ditta dovrà ultimare i lavori entro ottobre 2023».

Ottavo giorno di sciopero della fame di Filippo Blengino

Blengino, fresco di nomina alla vicepresidenza del comitato nazionale di Radicali italiani, che non mangia dal 29 dicembre per chiedere l’avvio dei lavori di ristrutturazione del carcere Montalto di Alba ha incontrato, mercoledì 4, anche la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero.

«Ringrazio Manassero per avermi espresso il suo sostegno», ha dichiarato Filippo Blengino. «Ieri abbiamo trovato un comunicato stampa della ditta che ha vinto la gara d’appalto, risalente al 13 settembre 2021, che prevedeva come data di chiusura dei lavori la fine del 2022. Ad oggi, però, i lavori non sono nemmeno incominciati».

Ha aggiunto Patrizia Manassero: «La questione è delicata e molto importante per il territorio, per questo ringrazio Filippo Blengino per il suo impegno e ne condivido la battaglia. Le nostre strutture carcerarie hanno un bisogno urgente di riqualificazione e ammodernamento. Auspico un tempestivo intervento per la casa circondariale albese, affinché venga garantita la dignità dei detenuti».

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