SERRALUNGA D’ALBA Il Laboratorio di Resistenza permanente della fondazione Mirafiore ospiterà, sabato 25 febbraio alle 18.30, lo scienziato Giacomo Rizzolatti e il giornalista Antonio Gnoli. L’appuntamento era già nel palinsesto della passata stagione, ma fu annullato per cause di forza maggiore. Rizzolatti, nato a Kiev nel 1937 da una famiglia immigrata in Russia alla fine dell’Ottocento, per anni ha diretto il Dipartimento di neuroscienze dell’Università di Parma. Accademico dei Lincei, ha vinto numerosi premi, tra cui, nel 2014, il Brain prize, il più importante riconoscimento mondiale per gli studi sul cervello, e nel 2017 il premio Lombardia è ricerca, assegnato dalla fondazione Umberto Veronesi e dalla Regione. Gnoli, romano classe 1949, è stato caporedattore della sezione culturale di Repubblica, quotidiano con il quale continua a collaborare. Tra i suoi ultimi libri ci sono Passo d’uomo, preparato a quattro mani con Francesco De Gregori nel 2016, e La mente apocalittica. Conversazioni su Dante, del 2021.
Rizzolatti e Gnoli sono gli autori di In te mi specchio, pubblicazione a metà tra il saggio e il dialogo sulla scoperta dei neuroni specchio, compiuta proprio da Rizzolatti e dai suoi collaboratori dell’ateneo parmigiano negli anni Novanta. Al pubblico dell’auditorium di Fontanafredda illustreranno le funzioni di queste cellule, il cui studio ha permesso di capire che l’empatia, cioè la capacità di mettersi nei panni degli altri, non è correlata solo a fattori psicologici ma anche neurologici. La partecipazione è gratuita ma occorre prenotarsi sul portale www.fondazionemirafiore.it. Chi vorrà, sul sito potrà assistere alla trasmissione in diretta o in differita della conferenza.
L’incontro successivo è in programma sabato 4 marzo alle 18.30, con la prima delle lezioni di filosofia tenute dal professore e youtuber Matteo Saudino, noto con il nome d’arte Barbasophia.
Davide Barile
