Ribaltone al rally Vigneti Monferrini: Ezio Grasso passa al comando

Escluso Michellod per irregolarità tecnica, è lotta tra il pilota di casa e Burri.

Ribaltone al rally Vigneti Monferrini: Ezio Grasso passa al comando
Olivier Burri e Christophe Cler su Skoda Fabia ©Elio Magnano

MOTORI La sorpresa è arrivata poco dopo il primo parco assistenza e il rally Vigneti monferrini perde così uno dei principali protagonisti, lo svizzero Jonathan Michellod che, dopo le prime tre prove speciali si trovava al comando della gara. I commissari tecnici, dopo un controllo all’ingresso del parco assistenza, hanno riscontrato un’irregolarità nel peso della Skoda Fabia R5 dell’elvetico, risultata 31 chilogrammi al di sotto del limite consentito dal regolamento. Il collegio dei commissari sportivi ha quindi optato per l’esclusione dalla gara del concorrente. La gara perde un altro protagonista, Jacopo Araldo, che si ferma per problemi fisici fortunatamente non rilevanti.

Dopo sei prove speciali sulle nove in programma si trova quindi al comando Ezio Grasso su Skoda, seguito a 10.8″ dallo svizzero Burri su Hyundai e da Simone Bertolotti su Citroen C3 a 33.8″. Più lontani gli altri inseguitori, con Tanozzi e Arione in lotta per la quarta posizione e divisi da meno di un secondo, ma a quasi un minuto dalla vetta della classifica.
I concorrenti devono affrontare ancora un giro sulle tre prove speciali, prima di far rientro a Canelli per l’arrivo, previsto dalle 17.01.

PS 4 Canelli – Km 7,5: Burri si aggiudica la sua prima prova speciale, con 3” su Bertolotti e 3.1″ su Santini, mentre Grasso è terzo a 4.6″. Quinto tempo per Arione a 9.3″. La prova viene sospesa per un incidente occorso a Cillis-Mortarino; la direzione gara opta per l’ingresso in prova dell’ambulanza a scopo cautelativo, ma fortunatamente non è necessaria alcuna cura per l’equipaggio. I concorrenti successivi percorrono il tratto cronometrato in trasferimento e viene loro assegnato un tempo imposto.
PS 5 San Marzano Oliveto – Km 5,1: è Arione il vincitore della prova in 2’58.4″, con Burri a tallonarlo a 1.4″, seguito da Grasso a 2.4″ e da Tanozzi a 6.6″. Rzhevkin prende confidenza con l’asfalto e chiude quinto a 9.8″, davanti a Bertolotti. Santini si ritira a fine prova per un problema ai freni.
PS 6 Asti Secco Arione – Km 7,2: è ancora Burri il più veloce. Lo svizzero ferma il cronometro sul tempo di 4’19.5″, con Grasso secondo a 0.4″ e Bertolotti terzo a 5.9″. Quarto tempo per Tanozzi, seguito da Minerdo e Rzhevkin. Arione fora una gomma e perde oltre 50”.

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