VINUM I primi giorni della più grande enoteca a cielo aperto hanno già visto tantissimo pubblico, arrivato ad Alba per degustare le 700 etichette presenti nei vari stand della città, oltre a provare lo Street food di Langa e le innumerevoli attività collaterali. La manifestazione continuerà anche domani, martedì 25 aprile, e nel fine settimana dal 29 aprile al 1° maggio.
Visitare Vinum è un modo per conoscere quanto Alba offre: le mappe curate da Gazzetta e in distribuzione illustrano nel dettaglio come muoversi. Il giro può iniziare dal palazzo Mostre e congressi di piazza Medford, dedicato a Giacomo Morra. All’interno sarà possibile apprezzare i vini del consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Roero, che includono le Docg Barolo, Barbaresco, Dogliani e Diano. Altro ospite dell’edificio è l’Organizzazione nazionale assaggiatori formaggi, che qui ha il proprio spazio istituzionale.
Uscendo, i visitatori si trovano davanti a piazza Bubbio. Qui è presente lo stand dei produttori dei vini bianchi delle Langhe, oltre allo Street food ëd Langa, cibo di strada offerto dal borgo Moretta e dai macellai albesi.
Fotoservizio Marcato
Fotoservizio Marcato
Andando sempre dritti in via Cavour e piazza Risorgimento si arriva allo spazio giochi di Vinum bimbi, stretto tra il Duomo e il Municipio. La via che affianca a destra la cattedrale porta in piazza Rossetti. Qui si potranno assaporare il Vermouth di Torino e i vini del consorzio Roero e delle cantine di Alba. Scegliere qualcosa da assaggiare non è un problema, grazie alla presenza delle cucine dei borghi del Fumo, Santa Rosalia e Santa Barbara.
Da piazza Risorgimento si imbocca via Vittorio Emanuele, conosciuta dagli albesi come via Maestra, e alla seconda svolta a sinistra si prosegue per piazza Falcone e Borsellino. Da qui si entra nel cuore pulsante di Vinum, il cortile della Maddalena. Numerosi gli stand presenti: i vini del Monferrato, di Medford, della Valle d’Aosta e quelli provenienti da tutto il mondo, oltre a Brachetto d’Acqui, Gavi, Freisa di Chieri, Collina Torinese, Erbaluce Caluso, Carema, Canavese e le acquaviti del consorzio Grappa del Piemonte e grappa di Barolo.
Nello stesso complesso è situata la sala Beppe Fenoglio, luogo in cui si svolgono le degustazioni di Vinum lab e i laboratori che propongono l’accostamento tra vini e formaggi. Sempre nel cortile della Maddalena ci saranno le proposte culinarie degli alunni di Apro accademia alberghiera e dei borghi Brichet e San Martino.
Il viaggio si conclude in piazza San Paolo con il consorzio dell’Asti e del Moscato e il Dolcetto. I rioni San Lorenzo, Rane e Patin e tesòr, insieme alla Confraternita della nocciola tonda gentile di Langa, daranno a tutti la possibilità di rifocillarsi.
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Davide Barile
