Dopo la grandine Cortemilia rilancia la Fiera nazionale della nocciola

Dopo la grandine Cortemilia rilancia la Fiera nazionale della nocciola

TORINO Nonostante la grandinata del 6 luglio scorso, che ha distrutto il 70% della raccolta delle nocciole, il Comune di Cortemilia, in alta Langa, rilancia l’edizione del 2023 della Fiera nazionale della nocciola. Dal 19 al 27 agosto un ricco calendario di concerti, eventi culturali ed enogastronomici si svilupperà nei borghi del paese, che nel 2021 ha conquistato il primato di località turistica piemontese, rientrando tra i paesi con il migliore rapporto tra offerta culturale e impatto ambientale.

L’evento è stato presentato questa mattina lunedì 17 luglio, alla presenza del presidente Alberto Cirio. Secondo i dati diffusi dalla Regione Piemonte, nel 2021 le presenze totali dei turisti a Cortemilia sono state 10mila e nel 2022 ne sono state registrate circa 11mila. I turisti stranieri sono in aumento: nel 2021 erano stati 7.400, nel 2022 si sono registrate 9.500 presenze. Cresce anche il tempo medio di permanenza, che è passato da 3,5 a quattro notti nel 2022, con 45mila pernottamenti in tutto il 2022.

«Nonostante la grandinata eccezionale che ci ha colpiti», dichiara il sindaco di Cortemilia, Roberto Bodrito, «la fiera si farà comunque. Ringrazio la Regione Piemonte che ci è stata vicina. Ora abbiamo bisogno che le persone vengano da noi. Abbiamo pensato di innalzare il livello qualitativo della fiera che dura dieci giorni con concerti e show cooking. Vorremmo però lanciare un messaggio che va al di là della fiera: scegliere di vivere in alta Langa dà possibilità di lavoro e abbiamo molti servizi. Il nostro è un territorio di eccellenza che può ospitare stabilmente».

Ansa

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