TORINO La giustizia sportiva chiude con una pioggia di assoluzioni il caso della squadra di calcio del Carignano, sospettata di avere perso deliberatamente l’ultima partita di campionato con i rivali della Montatese il 5 giugno 2022 nel girone C di Promozione.
Il Collegio di garanzia dello sport ha annullato le sanzioni che erano state inflitte dalla Corte federale d’appello a venti tesserati della società torinese, confermandone soltanto tre (di cui una all’allenatore) più la penalizzazione di tre punti per la squadra. I ricorrenti erano assistiti dagli avvocati Luca Giabardo e Tom Servetto.
La partita terminò con la vittoria della Montatese per 2-1. Fu la terna arbitrale a segnalare lo scarso impegno dei giocatori del Carignano. L’ipotesi iniziale fu che la sconfitta avrebbe permesso alla squadra di evitare un avversario considerato più temibile nei play-out: ipotesi che il tribunale federale non aveva avvalorato.
Ansa