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Rete mamma, realtà a servizio delle famiglie, prepara il convegno del 24 settembre a Cherasco

Rete mamma, realtà a servizio delle famiglie, prepara il convegno del 24 settembre a Cherasco

CHERASCO Per accorciare le distanze tra le famiglie e le figure di supporto a giugno è nata Rete mamma Aps. L’associazione si propone, da un lato, di dare spinta e autorevolezza all’evento sul  maternage consapevole che è in programma a Cherasco il 24 settembre, dopo due edizioni estremamente incoraggianti; dall’altro, di andare oltre i confini temporali dell’appuntamento settembrino, proponendosi come punto di riferimento fisso sul territorio.

Rete mamma, realtà a servizio delle famiglie, prepara il convegno del 24 settembre a Cherasco

Il direttivo della neonata associazione è tutto al femminile, composto da cinque mamme-professioniste, che a lungo hanno coltivato il sogno di una rete permanente al serviziodelle famiglie: Valentina De Ciechi (Presidente), Lorena Beccaria, Chiara Bernoco, Serena Gennero e Fabiana Graglia. “Tutte noi fondatrici abbiamo sperimentato in prima persona lo spaesamento e la solitudine del post-parto, non sapere a chi rivolgerci per avere risposte chiare ed esaustive per i problemi riscontrati con allattamento, con la gestione del sonno o anche solo in giornate in cui tutto sembra andare storto” dichiara Serena Gennero, commentando le ragioni alla base del progetto.

L’evento a Cherasco il 24 settembre

Rete mamma cresce, matura, si rafforza. L’evento sul maternage consapevole, giunto alla terza edizione, torna a Cherasco il 24 settembre (area chiesa della Madonnina, Piazza Nicola Vercellone) per riunire in solo luogo d’incontro i bisogni delle famiglie con le competenze di professionisti ed esperti del settore materno-infantile.

Il filo conduttore è uno, semplice ma potente nella sua onestà: rinascere genitori e crescere con i propri figli è meraviglioso, ma a tratti fortemente destabilizzante. Complice un sistema sociale da tempo poco avvezzo al mutuo supporto, troppe donne sperimentano un senso di solitudine e di inadeguatezza che porta allo sconforto, compromettendo l’esperienza di maternità cui hanno legittimamente il diritto di aspirare.

Scoprire che esistono persone nella stessa condizione, conoscere professionisti che – con competenza ed empatia – possono accompagnare in questo percorso, ricevere il loro sostegno può fare una grande, enorme differenza. In gravidanza, nel post-parto, durante i primi anni del bambino.

A partire dalle ore 10 fino alle 19, sui tre palchi previsti per l’evento si susseguiranno gli interventi: 30 saranno i professionisti sanitari, 10 gli operatori olistici, 10 gli esperti di prima infanzia, per un programma ricco di eventi ed esperienze, che quest’anno non escludono i bambini, prevedendo laboratori per genitori e bebè ed oltre 6 ore di attività per piccoli di casa.

Ci sarà un percorso di stand accompagnerà il visitatore alla scoperta di artigiani ed espositori che, con un occhio attento alla sostenibilità ambientale, propongono i loro prodotti e i loro saperi. ù

È possibile consultare il programma completo, seguire le presentazioni dei protagonisti coinvolti, restare aggiornati sugli appuntamenti collegandosi alle pagine social Instagram (@retemamma) e Facebook (@Rete Mamma).

Rete mamma, realtà a servizio delle famiglie, prepara il convegno del 24 settembre a Cherasco 1

Il 24 settembre, a Cherasco, sarà possibile tesserarsi all’associazione ed entrare a far parte della rete. Per qualunque informazione in merito all’evento o al progetto, è possibile scrivere a retemamma@gmail.com.

«Proprio da questa esperienza nasce il desiderio di essere vicine ad altre famiglie, di fare sapere loro che non si è soli, che per i problemi che emergono ci sono professionisti sul territorio capaci di dare supporto. Forte di queste convinzioni, l’associazione – dicono dal direttivo – offre orientamento per comprendere quali figure esistono sul territorio e come essi possano essere d’aiuto in relazione a specifiche esigenze: Una caratteristica dei professionisti che collaborano con l’associazione è l’empatia, un elemento che fa la differenza in un periodo delicato come la maternità e il puerperio.  Non mancheranno altre iniziative nei prossimi mesi».

Lino Ferrero

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