SAN DAMIANO D’ASTI Nuovo attacco omofobo nei confronti di una coppia di donne che vivono a San Damiano d’Asti
Nel corso della notte tra giovedì 5 e venerdì 6 è stato incendiato il portone dell’abitazione dove si erano trasferite, da Baldichieri, dopo avere subito un’aggressione nel 2018; episodio per il quale c’è un processo ad Asti che dovrebbe aprirsi il 27 ottobre dopo molteplici rinvii.
Le due donne, Linda ed Emanuela, erano anche state aggredite da un finto fattorino delle consegne a domicilio.
Sull’ultimo episodio interviene la Cgil di Asti: «Ancora violenza – commentano Luca Quagliotti e Arianna Franco, rispettivamente segretario generale e responsabile del coordinamento Donne e Ufficio nuovi diritti – dopo anni di attacchi e percosse. Dal primo pestaggio del 2018 il processo ancora stenta a decollare – aggiungono dalla Cgil – a breve dovrebbe esserci la prima fase del dibattimento dopo numerosi rinvii. Inconfutabile la matrice omofoba degli attacchi e il collegamento tra questi. A Linda ed Emanuela va tutta la nostra solidarietà. Anche per loro resta forte la nostra volontà di perseguire l’obiettivo di contrastare e prevenire ogni forma di condotta discriminatoria e violenta».
Ansa
