Cortemilia ricorda con una lapide il maggiore Neville Darewski Temple

Una giornata a Vesime, nel cielo di Excelsior

Il Comune di CORTEMILIA, in collaborazione con la sezione di Alba e Bra dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia), sabato 18 novembre, alle 10, presso l’ospedale Santo Spirito di via Dante Alighieri, inaugurerà la lapide dedicata a Neville Lawrence Darewski Temple, maggiore delle missioni alleate, partigiano della prima Divisione Langhe, morto a Cortemilia il 15 novembre 1944.

Si legge sul sito italianiinguerra: «Neville Lawrence Darewski Temple, nato a Londra il 21 maggio 1914, figlio del compositore di origine polacca Herman Darewski e dell’attrice Madge Temple, ufficiale del Royal Army Ordinance Corp, era il responsabile del nucleo Soee destinato al Piemonte. Paracadutato a Igliano, in Alta Langa, il 7 agosto 1944, l’ufficiale conosciuto come maggiore Temple incontra negli stessi giorni a Torino i vertici della Resistenza piemontese e compie ricognizioni operative nelle valli cuneesi. Tra l’ottobre e il novembre 1944 insieme agli uomini della seconda Divisione autonoma Langhe, i fazzoletti azzurri badogliani al comando di Piero Balbo (Poli), idearono e realizzarono il campo d’aviazione di Vesime (nome in codice Excelsior), situato sulla sponda destra del fiume Bormida a poco più di cinque chilometri a Nord di Cortemilia nella Langa astigiana grazie anche all’aiuto dei contadini e degli abitanti della zona.

Insieme alle piste della Jugoslavia di Tito, quella di Vesime, la sola in Italia, fu una delle poche piste a essere realmente operativa nella Resistenza europea. Fu collaudata il 17 novembre con l’atterraggio dell’aereo inglese Lysander a cui seguì, il 19 novembre, quello di un B-25 Mitchell. Pochi giorni dopo i tedeschi arrivarono a Vesime, rendendo inagibile la pista di atterraggio facendola arare. L’Excelsior riprese a funzionare nei primi di febbraio del 1945 con la riorganizzazione dei partigiani delle Langhe. Il primo atterraggio avvenne a fine febbraio e in seguito la pista venne allungata fino a 1.100 metri.

L’ufficiale inglese, il 15 novembre 1944, mentre era in svolgimento un grande rastrellamento germanico nella zona delle Langhe, fu vittima di un banale incidente a Marsaglia dove rimase schiacciato contro un muro dalla fiancata di un camion e sarà in seguito decorato con la Distinguished Service Order, decorazione militare del Regno Unito e del Commonwealth assegnata agli ufficiali delle Forze armate distintisi durante il servizio in tempo di guerra. Il suo corpo riposa nel cimitero monumentale di Staglieno a Genova».

Fabio Gallina

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