L’Unità pastorale di Bra festeggia Sant’Andrea e accoglie i ministri dell’Eucarestia

L'Unità pastorale di Bra festeggia Sant'Andrea e accoglie i ministri dell'Eucarestia

BRA Domenica 26 novembre, l’Unità Pastorale 50 aveva tanti motivi per far festa. Si è celebrata alle 11.15, alla presenza del vescovo ausiliare di Torino, monsignor Alessandro Giraudo, la festa della parrocchia di Sant’Andrea, una comunità ecclesiale, che spazia dal centro cittadino, fino al quartiere Bescurone, fino alle frazioni di Riva e di Ca’ del Bosco. La Messa è stata concelebrata dai sacerdoti collaboratori del parroco di Bra, don Gilberto Garrone, poi un aperitivo presso l’oratorio di Sant’Andrea.

Giovedì 30 novembre, giorno della festa liturgica del Santo, la Messa feriale nella chiesa di Sant’Antonino non ci sarà, poiché è prevista la celebrazione eucaristica alle 18.30 nella chiesa di Sant’Andrea. Da domenica 3 tutto cambia, parte l’anno zero della Chiesa braidese con le celebrazioni modificate: a Sant’Andrea alle 11 si ritroveranno insieme le comunità di Sant’Andrea e Sant’ Antonino, al santuario della Madonna dei fiori, anche quella parrocchiale di San Giovanni Battista con gli orari delle celebrazioni modificati, comunicati un po’ su tutti i canali informativi ai fedeli braidesi.

I nuovi ministri straordinari dell’Eucarestia per l’Unità pastorale 50

La Chiesa che è in Bra domenica 26 ha anche fatto festa per 5 nuovi ministri straordinari dell’Eucarestia che dopo un corso di sei settimane (4 a Savigliano e 1 a Carmagnola) hanno ricevuto a Torino nella parrocchia di Gesù operaio, dopo una giornata di ritiro e riflessione, il mandato per essere ministri per l’Eucarestia, in una suggestiva celebrazione presieduta dal vescovo ausiliare di Torino, monsignor Giraudo. Sono Rossana, Lorenzo, Margherita, Simona e Silvia: ora li aspetta il servizio ai malati e alle comunità ecclesiali, un dono importante per la Chiesa in un periodo dove la figura dei laici assume sempre più importanza.

Lino Ferrero

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