BRA Sabato 11 novembre due importanti Oratori della città saranno protagonisti di varie iniziative.
L’Oratorio di S. Andrea, profondamente rinnovato, riparte con attività ed entusiasmo con il nuovo corso dell’Unità Pastorale 50, quello salesiano, guidato da don Livio Sola, si sposta in piazza per un’iniziativa in collaborazione con il Comune, già sperimentata lo scorso anno: l’Oratorio “fuori le mura”. Sabato 11 Novembre dalle ore 15 si aprono le porte dell’oratorio per tutti i ragazzi delle scuole elementari e medie.
«Tutto incomincia ad inizio ottobre, quando don Mattia Miggiano, delegato del parroco don Gilberto per l’oratorio – ci dice Lorenzo Gotta, uno degli animatori più attivi – ha posto una domanda, semplice e spontanea, all’equipe di animatori, quest’anno formata da oltre 30 ragazzi e ragazze: come sogni l’oratorio? La risposta che è emersa maggiormente, tra le altre, è stata:“io sogno un oratorio aperto”. Un oratorio aperto a tutti, un oratorio per tutti, sogniamo un oratorio come “casa del giovane” dove ognuno può sentirsi a casa, accolto». Da qui si sono messi al lavoro chiedendosi quale fosse l’idea migliore per far ripartire l’oratorio a Bra. «Abbiamo in centro città una struttura che possiamo definire un “tesoro” – prosegue Lorenzo – sia dal punto di vista delle strutture che dal lato affettivo: quante storie, ricordi e avventure sono passate da qui. Ma questo tesoro ci siamo accorti che, nel tempo, non l’abbiamo valorizzato al meglio. Metaforicamente possiamo dire che ora abbiamo tolto la polvere a questo tesoro, è arrivato il momento di trovare la combinazione per aprirlo e usarlo al meglio per ciò che può offrire».
Ecco come saranno le attività: al venerdì sera, dalle 20:45, è il momento per i gruppi superiori: riflettere, condividere e giocare, queste le parole chiave.
Il sabato pomeriggio, dalle ore 15:00, è il grande giorno per le scuole elementari e medie; un unico grande posto per due proposte differenti in base all’età dei ragazzi.
Sabato 11 Novembre grande festa nell’oratorio di sant’Andrea: accoglienza, grande gioco, merenda e momento finale tutti insieme.
«Non finisce qui – prosegue Lorenzo – la domenica pomeriggio le porte dell’oratorio saranno aperte per tutti coloro che vogliono stare con gli amici, la formula è semplice: dai bambini, ai ragazzi alle famiglie che desiderano stare in compagnia, nessuno escluso. Già dal primo incontro l’entusiasmo di noi animatori era alle stelle, entusiasmo di un nuovo inizio, entusiasmo di un gruppo che ha a cuore l’oratorio».
Grazie a don Mattia, gli animatori si sentono parte di un disegno: ognuno è importante nella misura in cui lo sono gli altri: questo è il bello dell’oratorio. Tutto questo entusiasmo lo vogliono trasmettere a chi in oratorio arriverà, vogliono trasmettere la gioia di essere e fare oratorio: «gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date».
«In un mondo in cui sembra che prevalga l’inimicizia, lo scontro, l’egoismo noi vogliamo costruire rapporti basati sull’amicizia, quella vera, sull’altruismo; per questo sentiamo il bisogno di aprire l’oratorio» – conclude Lorenzo. Quando fuori è facile essere nemici, in oratorio è facile essere amici: «Venite e Vedrete», come diceva il Signore.
L’ORATORIO SALESIANO, TORNA “FUORI LE MURA”: UN’INIZIATIVA IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE
Si prevede una pacifica invasione da parte di tanti giovani, forse un centinaio nei giardini di Piazza Roma, ma non per protesta, ma per portare musica, giochi e allegria in città: insomma portare l’Oratorio salesiano, ossia quello di don Bosco. Era già successo l’anno scorso in autunno, si doveva replicare a maggio, ma le previsioni di maltempo fermarono l’iniziativa.
Andare fuori significa fare missione, significa incontrare la gente, anche quella che normalmente non va mai dai Salesiani. Un po’ come faceva don Bosco, prima che nascesse l’Oratorio di Valdocco.
«Quest’anno, in accordo con il sindaco, si faranno diverse attività in collaborazione con la città che saranno proposte nei prossimi mesi. Tra queste anche una serie di eventi come ad esempio il Fuori le Mura( già calendarizzato fino a maggio», affermano gli animatori dell’Oratorio salesiano di Bra.
Alla presenza di animatori, educatori e catechisti, con calcetti, ping pong e altri giochi, (un po’ come era successo a novembre dello scorso anno), i giardini di piazza Roma si animeranno nuovamente. Sabato 11 novembre, dalle ore 15.30 circa alle 17.30 ritorna Oratorio Fuori Le Mura, i bambini e i ragazzi dell’Oratorio salesiano saranno accompagnati da catechisti e animatori.
Il Sindaco Gianni Fogliato, come la volta scorsa, offrirà la piazza ai giardini durante le attività di animazione ed i Salesiani hanno accolto con entusiasmo questa proposta, nuovamente per un pomeriggio, in cui i giardini braidesi ritorneranno ad essere quello che dovrebbero essere: un luogo di ritrovo, di festa e di svago.
Lino Ferrero
