ALBA Il presidente Domenico Boeri ha convocato il Consiglio comunale di Alba giovedì 21 dicembre 2023, alle ore 17, nella sala consiliare “Teodoro Bubbio” del palazzo comunale. La seduta sarà trasmessa in diretta streaming sul canale Città di Alba della piattaforma Youtube.
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Lavori e progetti
C’è anche una pista ciclabile tra Alba e Piobesi, da realizzare con gli stanziamenti del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr), tra le opere che l’Amministrazione di Carlo Bo ha intenzione di realizzare. Se n’è parlato la scorsa settimana in Commissione, in occasione del confronto sul piano triennale delle opere pubbliche che il Consiglio comunale sarà chiamato a dibattere nell’ultima seduta dell’anno, prevista per dopodomani, giovedì 21 dicembre.
Rispetto agli anni passati, è intervenuta una serie di novità, come ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Massimo Reggio: «Prima di tutto, questa Amministrazione è al termine del mandato e il programma verrà realizzato anche nella prossima legislatura. In secondo luogo, siamo in una fase di transizione a livello legislativo: dallo scorso luglio, è entrato in vigore il nuovo Codice degli appalti, che ha cambiato alcuni aspetti».
Per questo è stata innalzata la soglia minima dell’importo degli interventi da 100mila a 150mila euro e una parte consistente di opere è stata esclusa. Per esempio, rientra in questa categoria una serie di lavori rivolti al miglioramento degli edifici scolastici, che si aggirano sui 120mila euro, così come l’intervento di potenziamento dell’illuminazione pubblica in viale Vico, strada Serre e salita Rocca, per il quale è prevista una spesa di 80mila euro. In più, a differenza del passato, si possono inserire nel piano anche opere per le quali non è stato ancora elaborato il progetto di fattibilità tecnica ed economica.
Ma che cosa prevede il piano per il solo 2024, finanziato con 2.396.554 euro provenienti dalle alienazioni, con 1.150.000 euro dagli oneri di urbanizzazione e con 100mila euro dalla monetizzazione dei parcheggi? La voce più consistente, per la quale si prevede un investimento di un milione di euro derivante dalle vendite comunali, è il rifacimento della pista di atletica dello stadio Augusto Manzo di San Cassiano. Reggio: «Abbiamo stanziato fondi per l’elaborazione di un progetto, così da essere pronti anche a partecipare a eventuali bandi».
Sempre in ambito sportivo, 500mila euro sono stati assegnati per la copertura degli spalti del campo Coppino. Un’altra voce molto rilevante, con un importo di 700mila euro, riguarda la realizzazione della casa delle associazioni in viale Masera, all’interno di un immobile di proprietà comunale, con una superficie di circa 400 metri quadrati. L’assessore: «La struttura è stata acquisita dal Comune nell’ambito delle convenzioni stipulate in viale Masera. Parliamo di spazi molto ampi, al primo piano di una palazzina che guarda corso Europa. L’Ufficio tecnico prevede di ricavare 16 sale e il blocco dei servizi». Sempre in viale Masera, ancora nell’ambito della riorganizzazione del quartiere, è prevista la realizzazione di 45 nuovi parcheggi, per un investimento di 200mila euro.
Alcune voci del piano, coperte dagli oneri di urbanizzazione, interessano i corsi d’acqua e il contrasto al dissesto idrogeologico. Così, 150mila euro sono stati destinati alla manutenzione straordinaria del Talloria e del Seno d’Elvio e la stessa cifra è stata consacrata alla regimazione delle acque nel quartiere San Cassiano. Quest’ultimo intervento è la prosecuzione di un progetto più ampio, la cui prima parte è in fase di appalto, come spiega Reggio: «L’obiettivo è iniziare i lavori nella prima parte del 2024. Nel piano delle opere pubbliche abbiamo inserito anche la seconda parte, che coinvolge in particolare la zona di strada Ballerini e località Basse».
Finanziati con le alienazioni anche i 196mila euro previsti per il restauro di due beni archeologici: i resti romani in piazza Pertinace e piazza monsignor Grassi. Per entrambi i siti, più volte è stata segnalata un’evidente incuria. Altri 150mila euro andranno per il miglioramento dei marciapiedi di corso Piave e la medesima cifra è stata stanziata per la riqualificazione di tre aree verdi: il giardino di via Aldo Moro, quello di viale Masera e il parco del Tanaro.
Oltre ai lavori sotto soglia, è rimasta fuori dal programma un’altra categoria di interventi: tutto ciò che si punta a realizzare con altre forme di finanziamento, basti pensare al Piano nazionale di ripresa e di resilienza. In questa categoria, anche due opere finanziate con il Fesr, tra cui la ciclabile tra Alba, Guarene e Piobesi. A entrare nei dettagli è ancora Reggio: «Alba è capofila di un raggruppamento di Comuni di cui fanno parte Castagnito, Piobesi, Guarene, Magliano e Vezza. L’importo dei fondi ammonta a 7 milioni e 100mila euro. Il progetto più rilevante, che si pone come la prosecuzione della passerella ciclopedonale sul Tanaro, è la ciclabile da Alba a Piobesi, passando per Racca, per una lunghezza di 5 chilometri. L’investimento si aggira sui 4 milioni e mezzo di euro: in questo momento, siamo nella fase di elaborazione della Sua, la Strategia urbana d’area, per definire nel dettaglio le singole opere», dice Reggio.
Per la passerella ciclopedonale, sempre finanziata con il Fesr, l’importo presunto è di due milioni di euro: «La nuova ciclabile si innesterà su quella esistente in corso Torino, ma verranno anche creati nuovi tratti per rendere organico tutto il percorso. È un passo in avanti importante sul fronte della mobilità sostenibile, che intersecherà la ciclabile Alba-Canelli, sviluppata dalla Regione Piemonte nel-
l’ambito dei fondi previsti dall’Europa», chiosa l’assessore.
Giulia Parato
