BRA Sabato 9 dicembre l’esposizione in via Cavour a Bra della mostra fotografica “Cosa è l’uomo, perché te ne curi?”, realizzata dal fotoreporter de La stampa Daniele Solavaggione, ha concluso un percorso di più eventi dedicato al Banco alimentare Piemonte, che quest’anno ha festeggiato 30 anni di attività.
Tutto ha avuto inizio sabato 18 novembre con la consueta partecipazione della città alla Giornata nazionale della colletta alimentare iniziativa promossa dal Banco alimentare, l’evento solidale più partecipato in Italia.
Grazie alla generosità dei cittadini di Bra e dei paesi limitrofi è stato possibile raccogliere circa 11 tonnellate di generi alimentari, che sono stati consegnati alle strutture caritative presenti sul territorio; le Caritas parrocchiali di Santa Vittoria d’Alba, Sommariva Bosco e la Caritas Ali spiegate di Bra.
L’organizzazione intende ringraziare l’Amministrazione comunale di Bra ed il Sindaco Gianni Fogliato che, tramite l’azione della Consulta del volontariato cittadino, hanno dimostrato di credere nel valore socio-educativo dell’evento. Inoltre si ringraziano tutti coloro che hanno reso possibile questo evento: le numerose associazioni di volontariato, in particolare la Protezione civile di Bra per il supporto nella logistica e la concessione del proprio magazzino per lo stoccaggio del materiale, tutti i volontari e gli studenti delle scuole cittadine insieme ai loro docenti e presidi.
Venerdì 1° dicembre si è proseguito con l’incontro insieme agli studenti delle scuole superiori presso il centro polifunzionale Arpino, al quale era presente, tra i vari ospiti, Salvatore Collarino (presidente del Banco alimentare Piemonte), che è stata l’occasione per confrontarsi in merito all’esperienza della Colletta alimentare e, più in generale, conoscere le attività che la città offre per andare incontro ai bisogni dei più poveri.
Banco alimentare Onlus opera tutto l’anno sul territorio nazionale e ha lo scopo di raccogliere e re-distribuire alle strutture caritative le eccedenze alimentari. Per chi volesse dare un contributo con una donazione oppure semplicemente avere qualche informazione www.bancoalimentare.it.
Lino Ferrero
